ACERRA (NA). Oggi pomeriggio allo stadio Arcoleo in campo la sfida di ritorno degli Ottavi di Finale della Coppa Italia Dilettanti fase regionale, l’Acerrana ha ospitato l’Ischia. Partita messasi subito in salita per i granata, passati in svantaggio nella parte finale del primo tempo, poi nella ripresa grandissima reazione che ha travolto i malcapitati isolani. Nel turno successivo il Toro se la vedrà col temibile Pompei.
LE FORMAZIONI
ACERRANA: Munao, Suppa, Ricci, Puzone, Taddeo, Terracciano, Carannante, Porcaro, Pisani, Spilabotte, Vitale. A disposizione: Giordano, Todisco, Fischetti, Russo, Affinito, Di Micco, Pisani, Romanelli, Piccolo. Allenatore: Di Buono.
ISCHIA: Mazzella, Florio, Arcamone G., Trofa, Chiariello, Di Costanzo, Matute, Arcamone M., Patalano, Scalzone, Simonetti. A disposizione: Gemito, Cibelli, De Simone, Buono, Padin, Pesce, De Luise, Ballirano, Starita. Allenatore: Buonocore.
OTTIMO PRIMO TEMPO ISCHIA
Partenza subito vibrante, l’Ischia va vicinissimo al vantaggio con Scalzone che servito alla perfezione in area non riesce a depositare in rete a tu per tu col portiere. Bravo Munao a restare in piedi fino alla fine e a chiudere lo specchio della porta all’attaccante gialloblè, poi il numero uno granata anticipa anche Simonetti sulla respinta. Ospiti nuovamente pericolosi al 16′ con una bella azione corale: dalla destra Scalzone allarga sul versante opposto dove Simonetti fa da sponda per l’accorrente Patalano, ma quest’ultimo dopo un buon controllo viene contrastato benissimo dalla difesa granata e da posizione invitante non riesce a concludere a rete. Qualche minuto più tardi scorribanda di Simonetti sulla sinistra, tiro cross dell’attaccante gialloblè che non trova deviazioni nell’area piccola. Rischia qualcosina Mazzella su un cross velenoso dalla sinistra, poi al 31′ si materializza il vantaggio dell’Ischia. Cross di Arcamone dalla trequarti sinistra, in area Scalzone prende il tempo al proprio marcatore e con un preciso colpo di testa insacca sul palo lungo alla sinistra del portiere granata. Nel finale della prima frazione isolani vicinissimi al raddoppio: azione insistita degli uomini di Buonocore, palla in area per Trofa che salta un avversario ma scivola al momento del tiro favorendo l’intervento di Munao che blocca.
GIALLOBLE’ SPRECANO, IL TORO CALA IL POKER
La ripresa si apre con una buona giocata di Scalzone, che riceve al limite dell’area e con un bel movimento trova il varco giusto per conclude a rete ma la sfera si spegne sopra la traversa. Al 51′ beffardo pareggio dell’Acerrana, grazie ad un cross di Carannante dalla sinistra deviato alle spalle di Mazzella da un difensore. Reazione immediata dell’Ischia che un giro di lancette più tardi sfiora due volte il bis con Matute e Scalzone: il primo vince un rimpallo sulla trequarti e si invola verso la porta, dove si divora un gol pazzesco a tu per tu con uno strepitoso Munao, poi l’azione prosegue ed il secondo con un gran sinistro al volo sul secondo palo per poco non realizza un gran gol. L’Acerrana non ci sta e prova a scuotersi, errore a metà campo di Matute e contropiede immediato dei granata che portano Vitale in area di rigore ma il sinistro di quest’ultimo si infrange sui guanti di Mazzella. Al 72′ il raddoppio dei padroni di casa con Todisco, dopo una bella palla rubata a Chiariello da Pisani, che in girata col destro realizza nell’area piccola. Cinque minuti più tardi i granata calano il tris con una deviazione sottomisura di Russo, che ribadisce in rete dopo una bella parata di Mazzella su tiro volante scaturito da un rimpallo su cross da fermo dalla destra. La frittata degli isolani si completa all’80’ con l’ennesimo svarione difensivo: retropassaggio suicida dalla sinistra, un difensore nel tentativo di anticipare l’intervento di un attaccante granata regala palla a Romanelli che prima vince un contrasto col portiere e poi deposita comodamente in rete nonostante l’intervento in extremis di un difensore gialloblè. Termina dunque quattro a uno la partita, passivo decisamente pesante per l’Ischia che ha molto sui cui riflettere in virtù dei tanti errori commessi in entrambe le fasi che hanno determinato la vittoria di un’Acerrana determinata e cinica al punto giusto. Ora per i granata c’è il Pompei ai Quarti di Coppa.