E’ arrivato il giorno della presentazione del nuovo Bari di Aurelio De Laurentiis.
Nella conferenza stampa organizzata al San Nicola, il patron del Napoli ha illustrato il nuovo progetto, spiegando a chi verrà affidata la carica di presidente:
“Ho deciso di affidare la presidenza a mio figlio Luigi, mentre io ed Edoardo saremo presidente onorari. Napoli e Bari saranno figli della stessa madre (la Filmauro, ndr) ma realtà completamente indipendenti. Il nostro obiettivo è tornare quanto prima in Serie A, ma noi rispettiamo le regole, scelte da una FIGC nel caos. Per questo abbiamo deciso di andare su Cornacchini, che ha scelto di scendere di una categoria pur di venire a Bari”.
Interviene anche Giuseppe Pompilio, collaboratore di De Laurentiis: “Come detto da De Laurentiis l’allenatore sarà Giovanni Cornacchiini. Aurelio ha scelto di iniziare questa avventura circondandosi dai noi che siamo suoi collaboratori da anni. Non sarò il DS, da oggi il management sarà composto da Matteo Scala, il nuovo Club Manager, Davide Teti e Antonello Ippedico. Non sveleremo i nomi dei calciatori oggi, ma posso dire che profili come Brienza sarebbero un lusso, ma i matrimoni si fanno in due”.
Parola poi al nuovo Presidente Luigi De Laurentiis: “Ho accettato subito, è un’ottima possibilità di migliorare una grande realtà come quella barese. Vivrò in città inizialmente, voglio osservare da vicino lo sviluppo, stiamo costruendo una grande squadra”.
Ancora AdL: “Speriamo di iniziare la campagna abbonamenti il 30 Agosto, quindi nel caso il campionato iniziasse il 2 Settembre, l’accesso allo stadio sarebbe solo attraverso biglietto. Ad ogni modo c’è la possibilità che il campionato slitti ulteriormente, quindi vedremo. Le curve costeranno 90 euro, la tribuna est 120 euro, quello ovest 150, mentre la tribuna d’onore 250 euro. In più ci sarà il parcheggio, del costo di 3 euro”.
Sul Napoli e sulle critiche degli ultimi giorni: “Ho criticato solo poche centinaia di persone, a cospetto dei milioni di tifosi del Napoli nel mondo. Ci sono giornalisti di Napoli che mettono in giro fake news, come quella che mio figlio avesse contattato Cavani, sono personaggi che sarebbero da licenziare. Sin dall’inizio del ritiro si sono messe in giro false voci, così mi sono inventato il “Vero o Falso”.
Sul Sindaco Decaro e sul paragone San Nicola-San Paolo: “Magari avessimo un Sindaco così a Napoli… il San Nicola vale 100 volte il San Paolo”.
“Ho contattato Giovanni Galli perchè volevo coinvolgerlo nel settore giovanile del Napoli, ma adesso che ho comprato il Bari non ci saranno distinzioni tra i due settori l’ho già contattato ieri”.
Infine, sulla situazione Federcalcio: “Conosco Malagò, non credo voglia davvero rigenerare la nostra Federazione. Ora sta cercando di trovarsi una nuova posizione sapendo di non poter essere rieletto al CONI, ma senza voler minacciare, perderebbe molto se dovesse andare contro la Campania e la Puglia. Spero ci sia una riforma anche in Serie A, 20 squadre sono tante, io dico che bisognerebbe scendere a 14”.
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