NAPOLI. Stagione conclusa con un più che onorevole quinto posto in campionato per l’Afro Napoli United, il team multietnico ha ben figurato in uno dei campionati d’Eccellenza girone A più competitivi degli ultimi anni, a detta dei centinaia di dirigenti intervenuti ai nostri microfoni quest’anno.
RESOCONTO DI FINE ANNO
Bilancio positivo per la matricola terribile che attraverso i propri canali ufficiali detta le linee guida per il futuro: “In Eccellenza ti trovi ad affrontare vere e proprie corazzate che rappresentano grossi comuni come Pozzuoli, Giugliano, Casoria, Afragola, Frattamaggiore. Piazze importanti, che hanno una storia nelle serie superiori e una popolazione spesso superiore ad alcuni capoluoghi di provincia italiani.
Più che essere legati a una realtà territoriale, se non a quella dell’intera città metropolitana di Napoli, noi siamo invece una comunità ideale di singoli calciatori e sostenitori, che però non ha certo i mezzi per reggere il confronto economico con alcuni dei più importanti comuni della nostra provincia.

QUALITA’ E COLLETTIVO
Abbiamo fatto bene perciò col nostro quinto posto, con i play off teoricamente conquistati grazie alla posizione in classifica, ma mancati per l’eccessivo distacco in termini di punti. In alcune fasi della stagione abbiamo giocato un calcio di grande qualità e non a caso abbiamo totalizzato più punti contro le grandi che contro le piccole del girone, portando alla ribalta calciatori molto giovani o comunque esordienti in questa categoria.
Un anno di esperienza e di crescita, quindi, che ci ha visto anche incrementare il numero di supporters sugli spalti e di followers sui social network, un altro degli obiettivi che ci proponevamo a inizio stagione.

LARGO AI GIOVANI
Abbiamo investito molto nel settore giovanile, raggiungendo la cifra record di trecento tesserati, grazie anche a un lavoro di affiliazione con altre società. È un investimento destinato a crescere anche nella prossima stagione, tenendo sempre l’obiettivo puntato sull’integrazione fra ragazzi napoletani e migranti. Per questi ultimi l’Afro-Napoli, infatti, vuole continuare a essere innanzitutto la porta d’ingresso nella direzione di un effettivo inserimento nella realtà cittadina.

FAME DI VITTORIE
Il direttore Pietro Varriale e il nostro presidente Antonio Gargiulo sono già al lavoro per allestire una squadra competitiva anche per la prossima stagione, con la volontà di portare un numero crescente di giovani talenti all’esordio nel campionato di Eccellenza. Ragazzi che hanno quella fame di vittorie che forse è stata il vero tallone d’Achille in quella da poco conclusa. E l’anno prossimo si riprova l’assalto alla Serie D. Avanti Afro-Napoli!“.