Dopo l’assenza forzata della scorsa settimana per squalifica, il capitano dell’Agropoli Donato Capozzoli è pronto a riprendere il suo posto. Questa domenica contro il Roseto, i delfini sono chiamati a confermare il verdetto dell’andata in Puglia, al fine di conquistare la finale Playoff.
Ai nostri microfoni, capitan Capozzoli ci parla della sfida ai pugliesi, che la scorsa domenica ha vissuto dalla panchina.
PAROLA AL CAPITANO
“La settimana scorsa sono mancato per squalifica, ma ho potuto comunque osservare i nostri avversari. Sono una squadra solida e compatta – analizza Capozzoli – che ha disputato contro di noi una partita molto accorta per potersi giocare tutto in vista del ritorno. Sono molto sicuri di se, non mollano mai, sicuramente daranno il massimo visto che lo svantaggio è minimo”.
“Hanno un campo molto più stretto del nostro – sottolinea – cercheranno per questo di giocare spesso la palla in area, alla ricerca di un gol in mischia. In casa hanno perso pochi punti, ricordo che sono l’unica squadra che ha pareggiato due volte con la capolista Vastogirardi”.
“Il vantaggio a nostra disposizione è minimo. Vogliamo sfruttare quelle che sono le nostre qualità, ossia le ripartenze e l’intensità. Abbiamo molta fiducia nei nostri mezzi”.
CONSAPEVOLEZZA NEI PROPRI MEZZI

Il capitano ci parla poi di come la fiducia sia cresciuta col tempo in un gruppo che non era nato per questi traguardi. Ma che poi col passare del tempo, ha saputo giocarsi con abilità le proprie carte: “Come ho sempre detto noi non eravamo i favoriti, le nostre intenzioni erano quelle di fare un campionato tranquillo. Poi a Febbraio ci siamo ritrovati primi in classifica – ricorda Capozzoli – a testimonianza di aver fatto qualcosa di straordinario”.
“Ora siamo qui, ad un passo dal giocarci la finale. Nello spogliatoio sappiamo tutti che è traguardo raggiungibile. Siamo una squadra giovane, che gioca ad alti ritmi e che ha una grande voglia di far bene”.
AMORE RITROVATO
Sin dalla finale col Cervinara, l’Agropoli ha potuto contare nuovamente sul supporto numeroso dei propri tifosi, tornati ad incitare i propri beniamini: “I tifosi già col Cervinara erano stati presenti. E’ un aspetto fondamentale per noi, siamo giovani ed abbiamo bisogno del loro supporto. Quello che garantiamo è che onoreremo sempre la maglia. Vogliamo risalire in Serie D per poter giovare del loro tifo anche in altre categorie”.