AGROPOLI (SA). Sette minuti di blackout sono serviti all’Agropoli per aggiudicarsi la gara, e consolidare la propria posizione di classifica, contro un Costa d’Amalfi che non è riuscito a replicare l’impresa di settimana scorsa.
LE FORMAZIONI
AGROPOLI: Paparella, Padovano (88′ Vuolo), Maiese D., Mincione (46′ Santonicola), Follera, Pastore, Arevalo, De Sio, Margiotta (93′ D’Ambrosio), Natiello (90′ Gassama), Maiese M. (90′ Romano) Allenatore: Turco.
COSTA D’AMALFI: Manzi, Orta, Imperiale (88′ Milano), Matrone, Proto, Pepe, Criscuolo (60º Magno), Ferraiolo (71′ Celentano), Apicella, Infante (91′ Palmieri), Serretiello (46′ Amatruda). Allenatore: Proto L.
LA PARTITA
Eppure i biancazzurri erano partiti bene, con personalità, chiudendo bene gli spazi e provando a far male in ripartenza con Infante ed Apicella (assenti per infortunio Ferrara e Vaccaro). Al 16esimo gli uomini di mister Proto colpiscono anche un palo, con Pepe, oltre a sprecare diverse ripartenze, ma a qualche minuto dalla fine del primo tempo incappano in un autentico black out, infatti con ben tre palle da fermo, una punizione due calci d’angolo, i costieri si ritrovano sotto per 3 reti a zero, in virtù delle reti di Natiello, Padovano e Maiese. Nella ripresa i costieri trovano peró una reazione d’orgoglio: al 49esimo Infante, dopo aver recuperato palla sulla trequarti, fa partire una botta che riapre la gara, e qualche minuto dopo gli ospiti per poco non trovano il 3-2. Al 54esimo episodio da bollino rosso in area dei delfini: Matrone si inserisce in area e crossa, il pallone peró viene bloccato da Follera con il braccio palesemente largo, l’arbitro non vede ma l’assistente non interviene in aiuto. Proteste vibranti per i biancazzurri che peró rimediano solo una ammonizione. Lo scampato pericolo fa tirare un sospiro di sollievo ai delfini e paradossalmente spegne le speranze ospiti. Il resto della gara non regala altre emozioni, anche perchè l’Agropoli rallenta tanto i ritmi e spezzando regolarmente il gioco. Si interrompe a tre la striscia positiva del Costa d’Amalfi, che non riesce a replicare l’impresa di settimana scorsa, ora bisogna subito azzerare tutto e ripartire, preparando al meglio la prossima gara. Sabato al S. Martino arriva il Sant’Agnello, e bisogna riprendere a correre.