TRENTOLA DUCENTA (CE). Pari e spettacolo tra Albanova e Gragnano, a porte chiuse in quel di Trentola Ducenta le due squadre si sono affrontate a viso aperto siglando sei reti complessive, tre a testa per un pari che lascia l’amaro in bocca in casa biancazzurra alla luce dell’infruttuoso assedio finale.
GRAGNANO INTRAPRENDENTE
L’Albanova rimonta tre volte ma non riesce a portare a casa i tre punti. Al Comunale di Trentola Ducenta (a porte chiuse) i biancazzurri impattano 3 a 3 con il Gragnano. Avvio favorevole agli ospiti, che all’11’ passano con Lombardi in contropiede. Reazione locale e sugli sviluppi di un calcio d’angolo Falco fa 1-1 al 23′. Nel recupero del primo tempo Maiorano raccoglie una corta respinta al limite dell’area e lascia partire un destro imprendibile per Riccio: 1-2 all’intervallo.
RIMONTA E CONTRORIMONTA
Al 9′ della ripresa De Stefano rivolta la squadra come un calzino, operando tre sostituzioni e passando al 3-5-2. Trascorrono tre minuti e i biancazzurri trovano il pari con Lepre su calcio di rigore. Il Gragnano però è duro a morire e al 76′ si riporta per la terza volta avanti con Auriemma. Lepre è l’ultimo a mollare e a 4′ dalla fine si conquista un altro calcio di rigore che lui stesso trasforma: 3 a 3 e doppietta per il numero sette. L’Albanova nel finale cinge d’assedio l’area del Gragnano, ma non basta. Un punto per la squadra di De Stefano, che sale a quota 12 in classifica e domenica mattina fa visita alla Virtus Volla.
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