Vittoria meritata e sofferta del Vico Equense in casa dell’Alfaterna. Un successo maturato quando gli azzurro-oro sono rimasti in dieci e per questo, se possibile, ancora più prezioso.
Mister Spano, tenendo conto delle precarie condizioni di Schettino e Carnicelli, ha scelto Varriale in attacco. Esordio dal via per l’ultimo innesto Sannino, titolare anche Arenella dopo una settimana nella quale si è allenato a scartamento ridotto. Esordio per Della Femina a centrocampo nell’Alfaterna.
Bene proprio il Vico in avvio, specie sulla corsia mancina, e prima occasione al 6′ con Arenella, letteralmente “murato” da Benevento. Ritmi bassi a causa del gran caldo, Vico più manovriero e locali più abbottonati: risultato, poche emozioni fino al 24′ quando Sannino di sinistro non trova per poco il bersaglio grosso dal limite dell’area.
Clamoroso “giallo” al 32′ quando su tiro di
Varriale c’è il tocco di mani di Capaldo sulla linea (clamorosa la mancata
espulsione), il tap in vincente di Russo viene invece invalidato dal direttore
di gara che aveva già indicato il dischetto. Nonostante questo Varriale
trasforma sicuro dagli undici metri, impresa non facile vista la lunga attesa
prima di battere Benevento. Reazione Alfaterna al 37′ con Terlino di testa su
azione d’angolo, palla a lato. Il Vico non riesce a raddoppiare poco dopo
complice un grande intervento del portiere di casa su Varriale, bravo a
calciare a volo dopo un “cioccolatino” servitogli da Alfano.
Ripresa al via con gli stessi ventidue che avevano iniziato il match. Il
livello agonistico è salito con il passare dei minuti e l’aumentare della
fatica. Il pari dell’Alfaterna arriva al 25′: punizione di Rizzo – fischiata
dopo un fallo inesistente di Caiazza su Della Femina – e stacco vincente di Terlino.
Un minuto dopo Caizza, nervoso per il fischio precedente, si fa espellere per
una evitabile gomitata a Di Giacomo.
Al 30′ però Staiano pesca il jolly da 25 metri con il mancino e riporta il Vico avanti con una prodezza degna di altri palcoscenici. Al 45′ brivido per il Vico su cross di Tipaldi deviato da Staiano che sbatte sulla traversa in maniera rocambolesca. Una occasione casuale per l’Alfaterna che lascia le speranze di pareggiare sulla seconda traversa colpita al 96′ da Di Giacomo di testa su azione d’angolo.