TORRE ANNUNZIATA (NA). Dopo una fase complicata, coincisa col cambio di allenatore, il Savoia ha inanellato due ottimi risultati contro Picerno e Francavilla. I bianchi oggi stazionano ad un passo dalla zona playoff nel girone H di Serie D, obiettivo dichiarato dalla proprietà a Dicembre, e nelle prossime partite sfideranno Pomigliano e Sorrento.
La nostra redazione ha raggiunto il calciatore dei bianchi, Francesco Alvino, col quale abbiamo analizzato il trend personale e di squadra, con un occhio di riguardo per la prossima sfida col Pomigliano e la corsa playoff.
ALVINO CI RACCONTA IL SUO SAVOIA
“Nelle ultime gare contro Picerno e Francavilla abbiamo raccolto quattro punti, possiamo ritenerci soddisfatti anche se con la capolista meritavamo di più. – esordisce Alvino – In effetti guardando un pò tutto il percorso fatto è innegabile che c’è qualche pareggio di troppo. La prestazione non è mai mancata, mentre il cinismo sotto porta probabilmente si. Ora siamo ripartiti nel 2019 col piglio giusto, contiamo di proseguire su questa linea“.
LAVORIAMO PER I GOL, CAMPILONGO ESIGENTE
Continuità in fase realizzativa che spesso è venuta a mancare, la società nel mercato dicembrino ha provveduto con alcuni innesti: “Non credo ci sia una spiegazione univoca, non è solo un problema di freddezza sotto porta o degli attaccanti. – analizza il calciatore dei bianchi – Penso che tutti debbano contribuire ad entrambe le fasi, chiaro che se non si fa gol si punta il dito contro gli attaccanti, ma se siamo una delle migliori difese è anche grazie al grande lavoro oscuro che questi ultimi fanno. – prosegue Alvino – Il gol manca, è un dato di fatto, stiamo lavorando in settimana col mister per risolvere questa pecca ma talvolta ci gira anche male, vedi legni contro Andria e Nardò ad esempio“.
Mister Campilongo circa due settimane fa, ai nostri microfoni, aveva sottolineato la necessità di lavorare più sulla testa che sulla condizione generale del gruppo: “Conoscevo già il mister, ho avuto modo di lavorare con lui in passato, ha allenatore squadre importanti come il Savoia quindi sa cosa serve. In questo momento, oltre al gioco, stiamo cercando di acquisire la giusta consapevolezza nei nostri mezzi. Playoff? Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo credere di più in noi stessi, il mister è esigente ma sa come tirare fuori il massimo da tutti“.
GRANATA IN DIFFICOLTA’ MA…
Prossima sfida, arriva il Pomigliano Calcio, bianchi favoriti ma i granata hanno bisogno di punti salvezza: “Sicuramente, proprio in questi giorni ne parlavamo col mister, a detta di molti siamo favoriti perchè giochiamo con una squadra che non attraversa un momento felice. Il Pomigliano però sono certo che darà battaglia, è un derby e ci sarà da sudare. Servirà grande calma, è una gara di 95′, sblocchiamola e chiudiamola il prima possibile“.
Finora tanto impegno per la causa, ma c’è sempre qualche dettaglio sul quale poter lavorare per migliorarsi: “Sicuramente, io sono molto esigente con me stesso, finora sono soddisfatto del contributo dato al Savoia ma non mi accontento. Sto lavorando per essere sempre più decisivo, a fine stagione poi tireremo le somme sia personalmente che a livello di squadra. Sono contento di far parte di un gruppo importante, con una società alle spalle che fa tanti sacrifici, cercheremo di onorarli ogni domenica“.
UNITI VERSO LA META
In chiusura un appello ai tifosi, dopo la querelle multe sembra sia tornato il sereno: “La tifoseria del Savoia non la scopro certo io, meritano altre categorie ma colgo l’occasione per fare un appello a chi magari è a casa e non se la sente di seguirci al campo. In questo rush finale abbiamo bisogno di tutti voi, abbiamo bisogno di ogni singolo tifoso, il club fa tanti sacrifici ed avere tanti tifosi al seguito è importante“.
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