TORINO. Non si lascia ingannare dalla rimonta sfiorata dai suoi, Carlo Ancelotti nel post gara di Juventus-Napoli sottolinea la prestazione poco brillante dei suoi ed ammonisce la squadra dal punto di vista del sacrificio.
SQUADRA SOTTOTONO
“Per un’ora prestazione non sufficiente, ho inserito Lozano e Mario Rui per dare un pò di freschezza ma abbiamo comunque permesso alla Juventus di pressare alto e crearci problemi. Avevamo gli spazi giusti per ripartire ma non li abbiamo quasi mai sfruttati, nel secondo tempo con minore pressione e con l’ingresso di Lozano si è visto qualcosa di diverso”.
NIENTE SACRIFICIO, NIENTE VITTORIA
Due partite sette gol subiti, inizio da incubo per la difesa del Napoli: “Credo che il problema non riguardi il reparto nello specifico, bensì l’incapacità della squadra di sacrificarsi. Questa sera, nonostante il tre a zero, siamo rimasti in partita e l’avevamo raddrizzata ma il giudizio non sarebbe cambiato anche in caso di pareggio finale”.
JUVE CARATTERE E QUALITA‘
Sui rivali, ancora una volta vittoriosi, seppur in maniera rocambolesca: “Hanno talmente tanta qualità, non mi sorprende la loro prestazione, danno sempre il massimo. Stasera abbiamo perso una buona occasione, non si può iniziare a giocare quando la partita sembrava ormai compromessa. Sul due a zero loro hanno provato a colpire in contropiede, mentre noi col passare dei minuti abbiamo avuto maggiore controllo sulla partita“.
KK AL LAVORO
Chiosa sull’errore di Koulibaly, ma non solo: “La sosta arriva nel momento giusto, ci sarà tempo per lavorare e mettersi in pari coi compagni dal punto di vista della condizione fisica. Non giudico l’errore in sé ma dovevamo sfruttare meglio gli spazi che Matuidi concedeva nella zona di Fabian, durante l’arco della partita si poteva fare meglio in alcuni frangenti“.