NAPOLI. Un Ancelotti tranquillo e deciso si presenta in sala stampa per analizzare la sconfitta del suo Napoli contro la capolista Juventus, ko che consegna di fatto l’ottavo scudetto consecutivo ai bianconeri. Nonostante una grande prova nella ripresa, gli azzurri mancano un pari più che meritato.
“Risultato che ci penalizza oltremodo, la squadra ha dato tutto e controllato bene la gara fin dai primi minuti. I ragazzi recuperavano bene il pallone e ripartivano anche in inferiorità numerica. Sono orgoglioso della prestazione ma c’è grande rammarico per il risultato, che secondo me è influenzato dal rosso a Meret“.
VAR CONTROVERSO
Sulla decisione di Rocchi ha le idee chiare il tecnico azzurro: “E’ un episodio controverso, per eliminare ogni dubbio bisognava andare al VAR. Se lo guardo anche adesso non si ha la certezza assoluta che Meret tocchi Ronaldo, sarebbe stato meglio rivedere l’azione ma non è stato fatto“.
IL GAP SI PUO’ COLMARE
Divario ormai quasi incolmabile dalla Juventus, c’è però qualcosa che il suo Napoli può fare per avvicinarsi in futuro: “Certo, dobbiamo semplicemente continuare a crescere come stiamo già facendo. Ci sono stati cambiamenti importanti ma la squadra ha reagito benissimo e mi sta dando segnali forti. Chiaro che, vista la partita di oggi, il distacco appare poco realistico ma hanno fatto tanti punti anche se la supremazia di questa sera ha sorpreso anche me. La squadra è in salute e sono fiducioso per le prossime partite“.
“TRADITO” DAL CAPITANO
Sull’episodio del rigore: “Insigne era il rigorista questa sera, i rigori si segnano e si sbagliano, fa parte del calcio. Però la prestazione che ho visto è incoraggiante, col pubblico che ha recitato un ruolo chiave nei momenti chiave della partita“.B