MARCIANISE (CE). Dopo la vittoria in campionato, è arrivata ieri la seconda gioia stagionale per il Marcianise. Superando per 3-0 l’Angri infatti, i ragazzi di Angelo Valerio hanno alzato al cielo la Coppa Promozione, dimostrando ancora una volta il loro valore assoluto in questa stagione.
Ai nostri microfoni, proprio il tecnico biancazzurro Angelo Valerio ha così espresso la sua enorme soddisfazione, ripassando le tappe della stagione biancazzurra, e dando uno sguardo al futuro:
“E’ stata una vittoria pazzesca – esclama il mister – una gara giocata alla grande dai ragazzi contro una grossa squadra come l’Angri. Abbiamo interpretato al meglio i momenti della partita e portato a casa un double incredibile. Ad inizio stagione sapevo che questo gruppo poteva fare cose importanti, chiaramente il merito in gran parte va ai ragazzi per quello che abbiamo raggiunto. Marcianise è una piazza storica che meritava di rivivere certi momenti, di ritrovare entusiasmo.”
LA SVOLTA STAGIONALE
“Quando ho capito che questo gruppo poteva vincere il campionato? Contro il Villa Literno, di sicuro. All’epoca loro erano ancora la squadra da battere e la prestazione offerta contro di loro ci ha dato fiducia in una maniera incredibile.”
LO SNODO COL SANT’ANTONIO ABATE
“Dopo la gara d’andata col Sant’Antonio – confessa Valerio – abbiamo capito che potevamo portare a casa la Coppa, niente è scontato nel calcio ma ci sono momenti durante una stagione che sono veri e propri snodi cruciali, siamo stati bravi a capire questi momenti, a coglierli e a vincere questi due trofei. “
FUTURO ROSEO
“Una settimana fa avevo detto che bisognava chiudere certi discorsi, finalmente abbiamo la mente sgombra e si potrà ragionare sul da farsi. Io sinceramente sento dal profondo del cuore di dover ringraziare la società Marcianise per l’occasione che mi hanno dato. Un giovane allenatore su una panchina così prestigiosa non è facile ed eppure è stata una scommessa da parte loro, non so se vinta o meno perchè la squadra è davvero forte, però sono certo che in futuro qui si faranno grandi cose. Ora ci siederemo e serenamente valuteremo il da farsi, ognuno metterà sul tavolo le proprie idee e prospettive, poi si vedrà per ora ci godiamo questo momento e ripeto non posso che ringraziarli per tutto quello che ho vissuto quest’anno.”