FRATTAMAGGIORE (NA). Tutto è iniziato con una sconfitta, il 9 Settembre partiva così la lunga rincorsa della Frattese. I nerostellati cadevano di misura al “D. Conte” di Pozzuoli contro la Puteolana 1902, al termine di una partita dove sprecavano tanto e pagavano dazio con Roghi.
Da quella partita in poi gli uomini di Ciaramella non hanno più perso un colpo, serie positiva di ben 14 gare in cui sono arrivate 11 vittorie e tre pareggi, conquistando così la vetta della classifica del girone A d’Eccellenza Campania. Non solo i gol di Grezio e le giocate degli altri attaccanti e centrocampisti, i nerostellati sono stati trascinati anche dalla propria granitica difesa, che in 10 gare su 15 ha mantenuto inviolata la propria porta.

La nostra redazione, in vista della prima giornata del girone di ritorno, dove la Frattese sfiderà l’unico club capace di batterla quest’anno in campionato, ha incontrato il difensore nerostellato Antonio Capogrosso per fare il punto sul girone d’andata e sulla sfida contro la Puteolana 1902.
“Arriviamo a questa sfida con grande entusiasmo – ammette il difensore nerostellato – domenica abbiamo conquistato i tre punti in un big match molto sentito che tutti aspettavano in città. C’è grande rivalità tra frattesi ed afragolesi. Fortunatamente la gara si è risolta in nostro favore grazie ad un gol di Orazio Grezio al 92′. Indubbiamente eravamo rammaricati per l’assenza dei nostri tifosi, ma è stato bellissimo gioire con loro a fine gara fuori lo stadio”.
Campioni d’inverno, una marcia finora inarrestabile: “Abbiamo chiuso il girone d’andata con questo titolo ma restiamo con i piedi per terra. Sappiamo che è soltanto metà campionato e siamo già proiettati alla prossima sfida contro la Puteolana“.

Sulla gara contro la ‘902: “Abbiamo il dente avvelenato, proprio a Pozzuoli abbiamo perso la nostra imbattibilità. Partimmo col piede sbagliato salvo poi riprenderci gara dopo gara. Puteolana momento no? La classifica non bisogna guardarla, abbiamo massimo rispetto per i nostri prossimi avversari. Non prenderemo sotto gamba l’impegno, abbiamo già resettato quanto fatto finora. – poi arriva un paragone illustre – Dobbiamo essere bravi a trovare sempre le giuste motivazioni. Per fare un esempio, non dobbiamo fare come il Napoli la scorsa stagione quando vinse a Torino e poi non riuscì a vincere il campionato”.

Inizio difficile anche a livello personale, poi il rientro e la conferma continua tra i titolari: “Finora è stata un’annata positiva, ad inizio stagione sono stato bloccato per cinque gare da un infortunio. Nella rifinitura prima della gara col Volla, in un contrasto col portiere D’Auria, ho riportato un problema ad una vertebra. Fortunatamente i miei compagni hanno fatto bene anche senza di me. Dal mio rientro poi non sono più uscito dal giro dei titolari ed abbiamo incassato soltanto due reti“.
La difesa granitica è uno dei punti di forza di questa Frattese: “Quest’anno abbiamo una difesa molto forte, subito è stata trovata la giusta quadratura, grazie anche al mister Ciaramella ed al suo vice Giovanni Iodice ex difensore centrale e capitano del Siracusa. Ogni giorno proviamo in allenamento i meccanismi difensivi, secondo me sono allenatori d’altra categoria. Non danno nulla per scontato e ci ripetono fino allo sfinimento ogni concetto. Ogni volta alleniamo sia la fase offensiva che difensiva, gran merito va a loro e poi chiaramente a noi che scendiamo in campo con la giusta mentalità che loro ci trasmettono“.

Infine sui tifosi nerostellati, che domenica torneranno a riempire gli spalti dello Ianniello: “Domenica finalmente ci sarà la giornata nerostellata, se lo meritano questi tifosi perchè ci seguono tutti i giorni al campo, sia adulti che piccoli, quindi Fratta merita ed i tifosi meritano. Li aspettiamo e li accoglieremo a braccia aperte“.