PONTECAGNANO FAIANO (SA). Settimana di ufficialità in casa Faiano, il club salernitano che parteciperà al prossimo campionato d’Eccellenza Campania ha definito infatti due preziose riconferme e un nuovo acquisto. In difesa c’è il sì di Mirko Di Giacomo anche per la prossima stagione, sulle corsie laterali stessa sorte per Paolo Ruggiero, infine in attacco arriva la firma di Antonio D’Angelo.

BALUARDO DIFENSIVO
Di Giacomo è un centrale salernitano classe ’90, alla quinta stagione in maglia biancoverde, la terza consecutiva. In cinque stagioni a Faiano ha conquistato quattro salvezze e disputato i play-off nel 2016/2017. Nell’ultima annata inoltre ha indossato la fascia da capitano. Centrale di difesa veloce e dinamico che non lesina il calcio piazzato e il tiro dalla distanza, Di Giacomo andrà a fare coppia con Di Donna.

FRECCIA BIANCOVERDE
Ruggiero è un esterno classe ’96 giunto alla nona stagione consecutiva in maglia biancoverde. Un record per il ragazzo, che ha mosso i primi passi nella scuola calcio, ma soprattutto tante soddisfazioni come il campionato di Promozione vinto nel 2012/2013 e i due titoli regionali con la Juniores nel 2014 e nel 2016. Una freccia in più di grande valore a disposizione per il tecnico Amedeo Ceresoli.

COLPO IN ATTACCO
D’Angelo infine è un attaccante napoletano classe ’98, nonostante la giovane età, ha maturato esperienze in Lega Pro e Serie D. Muove i primi passi nelle giovanili dell’Ischia, dove arriva ad esordire in prima squadra in C collezionando due presenze. Il campionato dove ha più presenze è quello Interregionale, in cui ha vestito le casacche di Francavilla, Pomigliano e Portici, squadra in cui ha raggiunto i playoff siglando ben sei reti. Nella scorsa stagione D’Angelo ha giocato in Eccellenza, prima col Mondragone e successivamente con la Mariglianese. Prima della chiusura anticipata dei campionati ha messo a segno otto reti con entrambe le squadre. Un acquisto importante per l’attacco biancoverde, un’operazione conclusa dal direttore Landi grazie col placet dei presidenti Pappalardo e Villecco.