PAGANI (SA). Nello scorso fine settimana vittoria importante per l’Agerola sul campo dell’Atletico Pagani, un tre a uno che proietta la società del Presidente Ciro Longobardi tra le big del girone E di Prima Categoria.
GOL SBAGLIATO, GOL SUBITO
Dopo la sconfitta interna di misura contro la Virtus Vesuvio Ottaviano gli uomini di mister Vivace trovano dunque un pronto riscatto. Prima mezz’ora su ottimi livelli per l’Agerola contro i paganesi, forcing costante ed almeno un paio di palle gol pulite costruite con Buonocore e Cuomo C., ma la fortuna non sorride ai due calciatori ospiti. Ironia della sorte, gol sbagliato, gol subito. Una delle regole non scritte del calcio si materializza quando Mautone serve alla perfezione Somma, il capitano dell’Atletico con un bel diagonale non lascia scampo al portiere. Milano & co non si abbattono dopo il gol subito, l’Agerola infatti poco dopo trova la rete del pareggio con Luca Buonocore, che approfitta di un errore del portiere avversario e riequilibra la sfida, terzo gol in due partite tra coppa e campionato per l’attaccante amalfitano. La prima frazione di gioco la chiudono in attacco i ragazzi di Vivace, determinati a portare l’inerzie della gara dalla propria parte.
UNO-DUE DECISIVO DELL’AGEROLA
Nella ripresa l’Atletico Pagani cerca di venir fuori dal pressing degli ospiti, qualche timido tentativo e poco altro nei primi minuti. Cambi da una parte e dall’altra, ritmo di gioco spezzettato ma il predominio territoriale finisce via via nelle mani dell’Agerola. Alzano il ritmo gli ospiti e le occasioni fioccano. La più clamorosa sui piedi di Buonocore, che da ottima posizione fallisce due volte il tap-in e centra anche una traversa. A fatica riesce a resistere l’Atletico, Cuomo Luigi e Fusco tentano soluzioni dalla distanza ma miracolosamente la retroguardia paganese respinge. Il gol dell’Agerola è nell’aria, azione corale conclusa nel migliore dei modi da Cigliano. Il due a uno scuote i padroni di casa, reazione veemente ma gli ospiti si difendono con ordine e provano a sfruttare le immense praterie che si aprono inevitabilmente in contropiede. Nel finale, proprio su una ripartenza, arriva il tris agerolese con Luigi Cuomo che capitalizza al meglio una buona azione di Fusco, dribbling sul portiere e palla depositata in rete senza problemi. Al fischio finale festa per gli ospiti, prezioso successo contro una squadra ostica che non merita affatto la posizione attuale in classifica.