ISCHIA (NA). Ischia Calcio alla prova del nove, domani tra le mura amiche gli isolani sfideranno la capolista del girone B di Promozione Campania, il Sant’Antonio Abate.
Gara importantissima per entrambe le squadre, dopo aver ascoltato il tecnico dei giallorossi, la nostra redazione ha raggiunto quello degli isolani, Ciro Bilardi: “Giocheremo contro una corazzata, mi aspetto in primis una buona prestazione contro un gruppo che a mio avviso “ammazzerà” il campionato visto il valore della loro rosa. Detto ciò io come filosofia di calcio dico sempre che non esistono partite difficili o partite facili, bisogna andarsela a giocare sempre”.

Sul mercato, diversi volti nuovi in casa Ischia: “Loro hanno delle individualità che in questo campionato hanno poco a che fare, calciatori che vantano campionati professionistici alle spalle. Sicuramente loro sono avvantaggiati perchè hanno ragazzi che possono risolverti la partita con una giocata. Noi invece dovremo offrire una prestazione importante, accorta in difesa e tatticamente perfetta”.
Prima parte di campionato, isolani in zona playoff ma il mister precisa: “E’ evidente che a noi è mancata un pò la fase offensiva, anche se il discorso è leggermente più complesso. In effetti siamo stati ripescati dieci giorni prima dell’inizio del campionato, due giorni prima della Coppa. Siamo partiti in ritardo ed abbiamo allestito rapidamente una rosa in grado di ben figurare. L’obiettivo iniziale era la salvezza, è bene precisarlo, finora abbiamo disputato un discreto campionato. Ci troviamo in zona playoff dove vorremmo restare fino alla fine”.

Dal mercato è arrivato un nuovo bomber: “Si, abbiamo preso Rubino che speriamo possa aiutarci in chiave offensiva. Abbiamo la migliore difesa del campionato e tatticamente ci stiamo comportando bene. Ora siamo a metà campionato e chiaramente l’obiettivo è cambiato, vogliamo provare a centrare i playoff“.
Il nome Ischia porta con sé un grande blasone, una storia importante e delle pretese altrettanto importanti da parte dei tifosi: “Sicuramente, noi ci teniamo in modo particolare a fare un buon campionato almeno quest’anno. Eravamo partiti con l’obiettivo salvezza, ora siamo nei playoff. Siccome il blasone dell’Ischia Calcio incombe su di noi, nel senso che anche i tifosi abituati a vedere la squadra calcare altri palcoscenici sono giustamente esigenti.

Il tifoso ragiona in maniera irrazionale, come primo anno cercheremo di fare il possibile per accontentarli. La società è già soddisfatta, siamo solidi e forti, siamo partiti impreparati ma solo per una questione di ritardi. Stavamo preparando la prima categoria e ci siamo ritrovati in Promozione. Mi auguro che i tifosi capiscano tutto questo e siano in questo momento meno esigenti, ci diano una mano anche loro per chiudere quest’annata nel migliore dei modi”.