BRINDISI. Archiviata l’amara sconfitta di una settimana fa contro il Casarano, in casa Brindisi è stata una settimana di duro lavoro in vista della prossima sfida di campionato. Domani infatti i biancazzurri sfideranno tra le mura amiche un’altra favorita alla vittoria finale del girone H di Serie D, l’Audace Cerignola.
IMPARARE DAGLI ERRORI
In vista di tale appuntamento la nostra redazione ha raggiunto il talentuoso attaccante Gennaro Sorrentino, il classe ’88 non fa drammi per l’ultima sconfitta e predica fiducia in vista dell’appuntamento contro i gialloblè: “Siamo soddisfatti, al di là dei punti raccolti sul campo penso che la squadra abbia sempre cercato di esprimere il proprio gioco, una battuta d’arresto ci può stare, non è tanto la sconfitta quanto la sua portata a farci arrabbiare. – ha esordito il calciatore del Brindisi – Quando si perde è sempre importante che si sudi la maglia, poi il calcio è fatto di episodi e momenti, non vince sempre chi gioca meglio e dobbiamo trarre insegnamento da certe sconfitte”.

BRINDISI AUDACE
Sulla prossima sfida contro il Cerignola: “Col mister abbiamo analizzato cosa non è andato per il verso giusto, adesso ci aspetta un partitone e quale momento più giusto per rialzarsi e fare bene. Col Cerignola inoltre credo che non ripeteremo gli stessi errori di una settimana fa. – precisa Sorrentino – Non scopriamo certo adesso che i nostri prossimi avversari sono una grande squadra, in sede di mercato hanno acquisito elementi di grande caratura ed erano pronti per fare la Serie C. Sicuramente lotteranno rabbiosamente per poter conquistare i professionisti sul campo, per noi sarà un banco di prova importante e sarà un piacere giocarcela alla pari con loro. In questo scorcio di stagione abbiamo dimostrato che non siamo una squadra attendista, anche domani proveremo a dimostrarlo ancora una volta, giocheremo a viso aperto”.

TIFOSI DA LEGA PRO, IL GRUPPO E’ VIVO
Arrivato questa estate in un gruppo importante, da matricola il Brindisi ha confermato le buone sensazioni palesate nel precampionato: “Ambiente e squadra mi hanno accolto benissimo, mi sento a mio agio e sono consapevole d’essere in una piazza dove puoi dire davvero di giocare a calcio, con tanta gente sugli spalti pronta ad incitarti fino alla fine. Abbiamo una tifoseria splendida, qui ti senti davvero un calciatore professionista e credo che i nostri tifosi meritino ben altre categorie per come sono vicini alla squadra. – ammette Sorrentino – Il mio inserimento è stato semplice, ho trovato un gruppo speciale e credo che questo faccia la differenza alla lunga, la sconfitta contro il Casarano ha fatto arrabbiare tutti proprio per questo, qui tutti vogliono lottare per la maglia. Da gruppo sono certo che ci rialzeremo, poco a poco migliorerà anche la condizione fisica, abbiamo fatto un bel ritiro tosto e presto si vedranno ulteriori frutti di questo lavoro”.

SPALLA A SPALLA
Proprio i tifosi biancazzurri stanno dimostrando di poterci stare alla grande in questa categoria, meritando apprezzamenti per l’entusiasmo e il supporto che costantemente riversano sulla squadra: “La fiducia si acquisisce con i risultati, ma domani il pubblico può giocare un ruolo decisivo come sempre. Quest’anno il nostro girone vale tranquillamente una Lega Pro, ci sono 6-7 squadre importanti con piazze blasonate alle spalle come la nostra. Gli anni scorsi guardavi il calendario e inconsciamente valutavi il periodo meno duro con qualche partita più abbordabile, quest’anno invece non è possibile fare questa operazione. Basti pensare che nelle prime giornate lassù ci sono squadre meno blasonate, e questo la dice lunga sul valore complessivo del girone”.