Nubi si addensano sulla Serie C, la sfida di domenica tra Entella e Pisa è a forte rischio, i calciatori del club di Chiavari hanno indetto uno sciopero che sperano possa indurre la Lega ad un rinvio dell’incontro in attesa della decisione del Tar di martedì circa la riammissione in Serie B.
ECCO IL COMUNICATO DEI CALCIATORI – “Con la presente i calciatori professionisti, tesserati per il club nell’attuale stagione 2018-2019, intendono formalmente comunicare quanto segue. La situazione di incertezza nella quale si trova oggi la squadra ligure, sospesa in un limbo surreale tra la serie C e la serie B, è divenuta oramai insostenibile.
Riteniamo, pertanto, necessario un semplice rinvio della gara, anche di pochi giorni, onde evitare inutili costi a entrambi i club e i rischi di infortuni ai quali sono esposti i lavoratori per disputare una partita il cui risultato, all’esito della decisione che verrà assunta dal Tar nella giornata di martedì 6 novembre, potrebbe essere neutralizzato.
Per tali motivi, i calciatori professionisti tesserati con la Virtus Entella annunciano lo stato di agitazione e indicono sin d’ora lo sciopero per la giornata di domenica, auspicando che la Lega, posto il preavviso di sciopero, possa deliberare entro domani il rinvio della gara contro il Pisa, in modo così da evitare l’esercizio del diritto di sciopero che i calciatori sono costretti a preannunciare stante l’anomala situazione in cui, loro malgrado, sono costretti a lavorare”.
Tale decisione da parte dei calciatori è giunta in seguito all’apertura da parte del Presidente Antonio Gozzi a disputare la gara col Pisa. La situazione si fa sempre più complicata ed ora spetterà al Tar ed alla FIGC porre la parola fine a questa incredibile vicenda. In caso di mancato rinvio, se i calciatori non dovessero comunque scendere in campo scatterà il ko a tavolino per i liguri.