CATANIA. Lunedì 27 giugno 2022 è iniziata ufficialmente l’avventura del Presidente Pelligra alla guida del Calcio Catania. Dopo il fallimento il club etneo ripartirà dal campionato di Serie D verosimilmente, nel frattempo nei giorni scorsi sono arrivate le parole del numero uno in occasione della presentazione in Municipio con successivo abbraccio dei tifosi al Massimino.
LE PRIME PAROLE DEL PATRON
“Da bambino guardavo sempre in tv con mio nonno le partite di calcio, ricordo che io seguivo Inter, Juventus e Milan ma lui si arrabbiava perchè sosteneva si dovesse tifare soltanto per il Catania. In quei momenti ho capito cosa significa tifare questa squadra e per questo sono qui per essere presente per Catania e il Catania. – ha sottolineato il numero uno di Pelligra Group Pty Ltd, colosso australiano di livello mondiale nell’edilizia e nell’urbanistica – Nei miei viaggi in Italia ho sempre percepito Catania come una città importante, sono nato a Melbourne ma il legame con la Sicilia va ben oltre le distanze che ci separano. L’obiettivo adesso è ricostruire il club per le future generazioni, servirà un business plan preciso e chiaro che possa permetterci di andare oltre le aspettative. Il Catania ha una grande storia, bisogna lavorare duramente per portare avanti questo patrimonio e valorizzarlo, uno dei nostri obiettivi è coinvolgere i catanesi, creare una visione comune e far capire poi all’esterno cos’è la Sicilia e Catania. – ha proseguito Pelligra – Il nostro lavoro passa inoltre dalla valorizzazione dei giovani del territorio, vogliamo ricostruire il settore giovanile e creare dei campioni catanesi, nelle prossime due-tre settimane definiremo le basi dalle quali ripartire e bisogna dunque rimboccarsi le maniche. Ascolterò tutti, ma voglio che sia chiaro a tutti l’importanza di ciò che rappresentiamo e l’orgoglio con cui dobbiamo farlo. A Catania abbiamo in mente un progetto per la squadra e la città, più ampio di quello immaginato a Varese, nel mio gruppo ci sono imprenditori australiani e locali che dovranno lavorare insieme per far crescere il territorio e creare un plus anche a livello sociale con nuovi posti di lavoro”.