TORRE ANNUNZIATA (NA). Vittoria sofferta per il Savoia nell’ultimo turno di campionato, i biancoscudati hanno superato tre a due un’indomita Sarnese che per ben due volte ha recuperato lo svantaggio.
Nonostante i tre punti conquistati il tecnico dei bianchi, Salvatore Campilongo, palesa una certa insoddisfazione: “Prima della gara ero un pò preoccupato, le ultime due sconfitte avevano tolto un pò di certezze a questo gruppo. In settimana ho visto una squadra contratta, inoltre non è possibile subire un certo tipo di gol dopo esser passati in vantaggio“.

CHE SARNESE MA…
Merito anche della verve degli avversari: “Dobbiamo essere più cattivi, nel fraseggio la squadra si esprime bene e ci serviva una vittoria così, rincorsa fino alla fine. Bisogna fare i complimenti alla Sarnese, stavamo soffrendo tanto le loro ripartenze, quando recuperavano palla ribaltavano il fronte con 5-6 calciatori. Col 3-5-2 abbiamo sbarrato un pò la strada sugli esterni poi l’inferiorità numerica ci ha aiutato“.

SCONTRO DIRETTO
In vista dell’Andria, la situazione: “Sarà una partita importantissima, non dovremo avere paura. Rekik? Contro la Sarnese ho optato per un trio over, che in settimana mi aveva dato ampie garanzie. D’Ancora e Del Sorbo? Il primo ha accusato un fastidio ad una vita nel ginocchio sinistro, operato in passato, mentre il secondo un indurimento al flessore prima di entrare“.

RITROVARSI IN FRETTA
Per la volata finale serve il vero Savoia: “Abbiamo perso un pò di certezze, all’inizio eravamo belli compatti e concedevamo poco agli avversari. Oggi è subentrata un pò di paura, l’ho detto anche ai ragazzi che bisogna restare sereni e concentrati sull’obiettivo. Non sono contento di come si sono espressi contro la Sarnese, ora testa all’Andria contro cui ci giochiamo tanto in ottica playoff“.
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