Il campionato di Serie B, in Italia, non è un campionato come tutti gli altri. A discapito di altri paesi, infatti, il secondo torneo più importante nazionale è una competizione estremamente difficile, con squadre combattive e nessun risultato scontato. Vediamo insieme quali sono le 10 squadre più interessanti di quest’anno.
Serie B: quali sono le squadre più interessanti dell’anno
Nel campionato di Serie B, più agguerrito che mai, abbiamo 10 squadre molto interessanti su cui poter fare affidamento per un divertimento assicurato.
Parma
La squadra emiliana del Parma ha, finalmente, trovato la quadra vincente per un campionato al vertice. Al momento, infatti, si trova in prima posizione e sta giocando al meglio delle sue possibilità con campioni affamati di vittoria. Dopo aver lasciato andar via Buffon, ora uno dei capi delegazione della Nazionale, la squadra allenata da Fabio Pecchia è una delle protagoniste della stagione, data per vincente anche dagli esperti e dai bookmakers.
Catanzaro
La squadra del Catanzaro, appena promossa dalla Lega Pro in B, sembra aver mantenuto, grazie all’organico dello scorso anno, un ottimo ruolino di marcia anche quest’anno con tanti gol, una bella solidità difensiva e il bomber Pietro Iemmello sempre pronto a dare una mano per segnare ancora più reti.
Sampdoria
La squadra blucerchiata, affidata all’ex tecnico della Juventus Andrea Pirlo è una delle favorite per la vittoria del campionato cadetto. Purtroppo, però, la prima tranche di campionato non è stata affatto felice e la squadra, al momento, si trova in piena zona retrocessione avendo accumulato, in 9 gare, solo tre punti. Ci auguriamo di poter vedere molto di più.
Cremonese
La Cremonese, retrocessa dalla Serie A alla Serie B quest’anno, ha tanto da raccontare e con l’arrivo del bomber Massimo Coda può dare filo da torcere a quelle che sono le dirette concorrenti per la subitanea risalita nella serie maggiore. Al momento, nonostante alcune partite giocate davvero bene, la compagine lombarda si trova a metà classifica, recriminando alcune partite in cui, sinceramente, avrebbe potuto fare molto meglio.
Palermo
Il Palermo, ora al secondo posto in classifica, è stato, per un decennio, grande protagonista in Serie A con una squadra ricca di campioni tra cui Dybala, Ilicic e Cavani. I siciliani, reduci da un buon campionato lo scorso anno, hanno arricchito il team con alcuni giovani molto interessanti e possono essere in grado di dimostrare, facilmente, il loro valore. Sarebbe un vanto, per tutto il territorio, tornare in Serie A, in uno stadio La Favorita sempre pieno di tifosi agguerriti.
Bari
La squadra pugliese, anch’essa grande protagonista del calcio che fu grazie a campioni come Cassano e Bonucci, è una delle favorite di quest’anno. Dopo il fallimento della vecchia società e l’acquisto da parte di De Laurentiis, la squadra è tornata in B dopo anni di inferno tra serie minori e Lega Pro. Al momento, purtroppo, il suo cammino è un po’ accidentato e, dopo aver quasi acciuffato la Serie A l’anno scorso, i tifosi sono un po’ scontenti.
Venezia
Il Venezia, retrocesso da un paio di anni dalla A alla B, è una di quelle squadre che stanno simpatiche un po’ a tutti. Sarà quello stadio che affaccia sulla laguna, sarà il bomber finlandese che l’anno scorso ha segnato 17 gol e ha festeggiato con una birra, ma i veneti hanno fiducia da parte degli esperti e una tifoseria molto agguerrita. Partiti bene quest’anno, possono essere una conferma importante del campionato.
Modena
I canarini, dopo qualche anno in Lega Pro, sono pronti a dare battaglia quest’anno per un posto nei playoff. Buona tattica, una buona dose di sfrontatezza e una bella organizzazione di gioco possono essere le armi vincenti degli emiliani che, negli anni passati, hanno anche fatto qualche passaggio in A, ricordo felice dei tifosi meno giovani del club.
Sudtirol
La più grande sorpresa dello scorso anno è pronta a dare filo da torcere alle grandi anche quest’anno con una squadra compatta e piena di giovani. I trentini, molto bravi nel campionato passato a essere tosti e uniti, sanno di avere dalla loro parte una grossa grinta e la voglia di far capire a tutti di combattere fino alla fine.
Como
Il club lombardo, negli anni Ottanta, ha giocato lungamente in Serie A. Da qualche tempo, grazie a una nuova società, i lariani hanno come direttore sportivo una vecchia volpe come Ariedo Braida, nel consiglio d’amministrazione gente come Fabregas e Henry e in attacco un giovane molto talentuoso, autore di ottimi campionati in Serie A, come Patrick Cutrone che può fare la differenza.