CASARANO (LE). Vittoria importantissima per il Casarano, che prosegue la propria marcia verso la zona playoff, gli uomini di mister Bitetto superano in rimonta due a uno un Gladiator sprecone, i nerazzurri protestano inoltre per la modalità con cui è arrivato il gol partita di Russo.
GLADIATOR, PRIMA PROTESTE POI IL VANTAGGIO
Partenza veemente dei rossazzurri che al 3′ sfiorano subito il vantaggio, decisivo l’intervento di Zagari su tiro velenoso di Mincica. Nuovamente pericolosi i padroni di casa al 9′ con un colpo di testa di Dell’Oglio su angolo di Mincica, si salvano i nerazzurri. Col passare dei minuti gli ospiti conquistano metri di campo ed al 21′ passano in vantaggio, ma il direttore di gara annulla per un fuorigioco ravvisato dall’assistente. Nell’occasione colpo di testa di Del Sorbo su cross dalla sinistra, palla alle spalle del portiere ma urlo di gioia strozzato in gola. Protestano i nerazzurri. Nel giro di 4′ due volte pericoloso il Gladiator, prima Di Paola trova i guanti di Al Tumi e poi Ziello sfiora il palo destro con un tiro potente ma poco preciso. Reazione del Casarano affidata ad Olcese che al 35′ da fuori impegna Zagari. Finale di frazione favorevole agli ospiti, prima Marzano impegna Al Tumi e poi Vitiello con un tiro radente e velenoso da fuori area regala il vantaggio al Gladiator. La prima frazione si chiude dunque col minimo vantaggio per gli ospiti, padroni di casa pericolosi negli ultimi minuti con Giacomarro, Mincica e Olcese, ma il gol non arriva.
IL CASARANO LA RIBALTA
Pericolosissimi i casertani ad inizio ripresa, al 52′ in contropiede prima Di Paola e poi Ziello si infrangono sui guanti di Al Tumi. Passano pochi minuti ed il numero uno rossazzurro si ripete su Marzano, poi al 57′ proteste dei padroni di casa per un fallo in area su Olcese, l’arbitro applica il vantaggio e ne scaturisce un tiro potente e preciso di Giacomarro che trova l’opposizione di Zagari. Girandola di cambi, il Casarano prima ci prova con Lobjanidze e poi, due giri di lancette più tardi, impatta con un calcio di punizione perfetto di Mincica. Il pari galvanizza i locali, ma i continui cambi non permettono agli uomini di Bitetto di creare particolari grattacapi alla difesa avversaria. All’80’ palla gol per il Gladiator: contropiede imbastito da Del Sorbo e Di Paola, ma quest’ultimo viene fermato all’ultimo istante da un intervento provvidenziale di Daiello. Passano 120” ed il Casarano ribalta la sfida, contropiede letale con Foggia che innesca Russo, conclusione di giustezza e vantaggio pugliese. Nell’occasione forti proteste degli ospiti per un fallo non fischiato su Di Paola sul nascere dell’azione. Ultima occasione della partita al 93′ con Di Paola che al volo manda a lato su assist di Rekik, poi arriva il fischio finale. Sconfitta di misura per il Gladiator, che tra gol falliti e qualche episodio dubbio ha qualcosa da recriminare, ma grande reazione del Casarano che con pazienza riesce a ribaltare una sfida complicata.
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