CASAVATORE (NA). Undicesimo posto nel campionato di Prima Categoria Campania girone A, stagione tra alti e bassi per l’US Casavatore. I granata hanno vissuto un cambio di proprietà e l’addio del capitano Mele, due novità in corso d’opera che chiaramente hanno inficiato sui risultati della squadra.
PAROLA AL PRESIDENTE
Oggi i granata sono ad un passo dalla salvezza diretta, la nostra redazione ha incontrato il Presidente Pietro De Maio per fare il punto della situazione ed analizzare un futuro che si prospetta roseo: “Credo che per certificare la matematica salvezza bisognerà fare bene negli scontri diretti con Virtus Afragola e Interpianurese. – ha esordito il massimo dirigente – Gara dopo gara abbiamo acquisito certezze, poi c’è stata la bella vittoria col Quarto che ha dato una ulteriore spinta“.

SVOLTA DECISIVA
Momento positivo, peccato che l’alchimia sia giunta così tardi: “C’è grande ottimismo, veniamo da tre gare in cui abbiamo conquistato sette punti, la squadra si sta impegnando duramente per vincere. – ammette De Maio – Dopo l’addio improvviso, quasi inaspettato, del capitano Mele la squadra ha reagito compattandosi ancora di più. I risultati credo sia arrivati proprio grazie a questo ritrovato spirito di gruppo, aspetto questo che in passato era venuto un pò a mancare per diversi motivi. – sottolinea il Presidente – Guardiamo con fiducia alle prossime partite, è un peccato che questa alchimia sia stata trovata solo adesso, però meglio tardi che mai“.

QUESTIONE STADIO
Il Casavatore lavora già per il futuro, tanti nodi da sciogliere per un progetto decisamente ambizioso: “Abbiamo una salvezza da ratificare, dopodichè procederemo per gradi. Al momento abbiamo già contattato l’amministrazione comunale per capire il da farsi con lo stadio, punto decisivo per definire che tipo di campionato faremo la prossima stagione. – ammette De Maio – Molto dipenderà dunque dall’attenzione che l’amministrazione entrante, periodo d’elezioni a Casavatore, riserverà allo sport. Stiamo analizzando i programmi dei candidati, per cercare di capire chi potrà soddisfare le aspettative sia dal punto di vista sportivo che culturale“.

SI RIPARTE PER VINCERE
Chiosa finale sull’esperienza da Presidente e sulle aspettative future: “Il nostro progetto prevede un Casavatore grande protagonista in futuro, già quest’anno doveva essere così ma ho preso la società in corsa e serviva una rettifica del lavoro. Ho trovato una situazione con pregi e difetti, ora stiamo lavorando per correggere questi ultimi e fare in modo che l’anno prossimo si possa ripartire per vincere. – conclude De Maio – Per quest’anno è stato una sorta di ritorno nel mondo del calcio, ho guidato per tre anni la Chiaia Robis ed ho vinto campionato e coppa di seconda categoria a Portici, poi per motivi di lavoro ho detto addio a questo mondo. Finora posso dire che a Casavatore è stata un’esperienza positiva, soprattutto per quanto riguarda l’affetto dei tifosi, stiamo ricevendo tanti attestati di stima e sono certo che saranno fondamentali per il nostro futuro“.