Al termine della sconfitta contro il Catania, il capitano della Reggina Diego Conson commenta l’andamento della gara, dimostrandosi comunque positivo per il futuro degli amaranto: “Fa male perdere 4-1, soprattutto perchè non c’erano i nostri tifosi, a cui non è stato permesso di essere qui. Ma sono sicuro che ci riproveremo l’anno prossimo. Qui a Catania non è facile ribaltare la partita – spiega Conson – ci è andata bene all’inizio ma poi non ci siamo riusciti per la seconda volta. Il gol si Sarno? Ha segnato una bellissima rete, siamo stati sciocchi a concedergli trenta metri di campo conoscendo le sue qualità”.
Sull’atteggiamento della Reggina, scesa in campo al Massimino senza un vero e proprio riferimento offensivo: “Vincere le partite non vuol dire andare tutti all’attacco. Avevamo studiato la partita per gestirla con equlibrio, consapevoli di poter trovare l’occasione in cui fare gol. Poi ci siamo ritrovati nella condizione di dover inseguire lasciando campo alle ripartenze del Catania”.
Sulla tensione vibrante della gara: “Ci aspettavamo un Catania agguerrito, dopo il cambio di allenatore c’è sempre quella carica in più che smuove le cose. Noi abbiamo preparato la partita invece con la massima tranquillità, anche perchè dopo le mille difficoltà passate arrivare qui è stato già un grosso traguardo”.