Allo Stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia, in scena per la quinta giornata il derby (senza tifosi ospiti, ndr), tra la Cavese e la Paganese.
Il team di Cava de’ Tirreni, ancora a secco di vittorie, è reduce dal k.o. per 2-0 di Teramo che è costato la panchina a Moriero in luogo di Campilongo, mentre la Paganese arriva dal pirotecnico pari interno per 2-2 con la Virtus Francavilla. Aquilotti in campo con il 4-3-3 mentre gli ospiti si schierano con il 3-5-2.
Dopo un inizio non troppo spettacolare, il primo squillo del match arriva al 20′ quando Germinale arriva al cross sulla destra, al centro buca la difesa azzurrostellata ma Sainz-Maza dal cuore dell’area non si coordina bene e spedisce a lato. Al 34′ proteste veementi della Cavese con Germinale che sterza in area venendo atterrato, per l’arbitro però l’intervento è sulla sfera. Prima frazione che termina 0-0.
Nella ripresa la Cavese aumenta la spinta alla ricerca del vantaggio, con la Paganese schiacciata nella propria metà campo all’inizio del secondo tempo. I blufoncè arrivano in un paio di circostanze alla conclusione senza però insidiare realmente la porta azzurrostellata. Sforzi che vengono però ripagati al 14′, quando Germinale viene servito a tu per tu con Baiocco dopo un bel fraseggio corto della Cavese al limite, e l’attaccante non sbaglia la rete dell’1-0.
Dopo lo svantaggio, Erra prova ad aumentare il peso in avanti, e manda in campo Scarpa a supporto delle punte. La Cavese gestisce bene il vantaggio e cerca il raddoppio, che nel finale viene mancato al 41′ dal neo entrato El Ouazni, che al termine di un contropiede calcia debolmente da buona posizione a destra.
Ma dopo 5′ di recupero, la Cavese può ugualmente festeggiare la sua prima e meritata vittoria in campionato, figlia di un secondo tempo di buon livello e ottima intensità in entrambe le fasi. Paganese che esce dal “Menti” a mani vuote e senza aver mai creato reali pericoli dalle parti di Bisogno.