VOLLA (NA). Si infrangono sul Bellizzi Irpino le speranze del Cercola di fare strada in Coppa Campania Promozione. Nel return match dei Sedicesimi di finale, gli avellinesi ribaltano la sconfitta dell’andata e violano il “Borsellino” 2-0 portando a casa la qualificazione al turno successivo. Un successo che la squadra di Angelo Quaglia ha messo in cassaforte già nel primo tempo finendo per sfiorare più volte il tris nella ripresa.
LE FORMAZIONI
CERCOLA CALCIO (4-4-2): Odesco, Ardimentoso (15’st Vitale), Sansone, Rivetti, Matino (1’st Antonio Esposito); Giacco, Relli (15’st Del Prete), Fabio Esposito, Riverso (1’st Viscovo); Greco (43’st Soligno), Ascione. A disposizione: Martucci, Crispino, Barra, Lombardi. Allenatore: Giuseppe Barra.
BELLIZZI IRPINO (3-5-2): De Conciliis, Napolitano, Coluccino, De Feo (30’pt De Robbio), Francesco Pio Caputo (20’pt Cinque), Perrella; Caporossi, Pagliocca, Imbimbo (25’st Crivello); Aliyev (43’st Brancaccio), Alessandro Caputo (15’st Spica). A disposizione: Caporale, Di Maio, Giorgio, Simone. Allenatore: Angelo Quaglia (squalificato).
UNO-DUE BELLIZZI, CERCOLA IN 10
Il Bellizzi mette in campo subito grande determinazione, dimostrando di voler fare la partita e rientrare nel discorso qualificazione. Tuttavia è il Cercola che, con un pizzico di cinismo in più, potrebbe mettere la sfida in discesa: dopo una conclusione alta di Giacco, è Greco a salire in cattedra prima con una punizione che sorvola di poco la traversa e poi con un piattone al volo su assist di Matino (De Conciliis non si fa sorprendere). A metà tempo Francesco Pio Caputo – perno dei tre centrali di difesa – alza bandiera bianca per infortunio e viene rimpiazzato da Cinque, il quale va ad agire alle spalle di Aliyev e Alessandro Capito. È una prima svolta della partita perché gli irpini passano dal 3-5-2 al 4-3-1-2. E al 33′ giunge il vantaggio con un’incursione in area di Caporossi che si chiude col diagonale che batte Odesco da pochi passi. Tre minuti più tardi il bis con Aliyev che da fuori area – e da posizione abbastanza centrale – sforna la botta che si alza quel tanto da beffare il portiere rossoblù. Per il Cercola è un 1-2 mortifero acuito dal rosso rifilato a Giacco: l’esterno viene ammonito due volte in sequenza per una protesta prolungata a causa di un mancato intervento disciplinare verso un giocatore ospite che aveva simulato un fallo. Nella ripresa il Cercola si mostra abbastanza confusionario, pur provando a riaprire la gara con generosità, ed è il Bellizzi a creare le occasioni migliori per spegnere ogni speranza rossoblù. Tra i più attivi c’è il neo entrato Spica che prima sollecita i riflessi di Odesco e poi serve un assist d’oro a Pagliocca che conclude debolmente tra le braccia del numero uno dei Foxes. Anche Cinque vuole ritagliarsi qualche momento di gloria e, dopo una staffilata finita di poco a lato, si produce in una buona assistenza per Aliyev il cui sinistro al volo è esteticamente bello ma troppo largo. Spica, servito da Caporossi, grazia Odesco spedendo incredibilmente fuori un tiro a giro a due metri dalla porta rossoblù, col Cercola ormai incapace di riorganizzarsi in modo lucido e incisivo. Finalino con una ripartenza che Cinque non sfrutta appieno chiudendo alto il proprio lob con Odesco in uscita. Il Cercola saluta la competizione, il Bellizzi attende invece il Villa Literno.
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