CERIGNOLA (FG). Allo stadio Monterisi primo impegno ufficiale del 2021 per la capolista Sorrento, gli uomini di mister Fusco per la decima giornata del girone H di Serie D sfidano l’Audace Cerignola di mister Pazienza. Partita fondamentale in ottica salvezza per i gialloblè, mentre i rossoneri vogliono tenere il passo delle prime della classe. Al fischio finale pari amaro per i padroni di casa, che probabilmente avrebbero meritato i tre punti, ma gli ospiti sono stati cinici e hanno saputo soffrire portando a casa un punto prezioso in rimonta.
LE FORMAZIONI
Audace Cerignola: Chironi, Syku, Russo, De Cristofaro, Amoabeng, Allegrini, Scuderi, Amabile, Leonetti, Achik, Tedesco. Allenatore: Pazienza.
Sorrento: Scarano, Gargiulo Ale., Masullo, La Monica, Cacace, Mezavilla, Somma, Camara, Cunzi, Maranzino, Liccardi. Allenatore: Piccolo (Fusco squalificato).
CERIGNOLA AVANTI, SORRENTO CHE FATICA
Ottimo inizio gara dei padroni di casa, propositivi e pericolosi dopo pochi minuti col giovane Achik protagonista ma prontamente arginato dalla difesa ospite. Al 15′ il primo vero tiro in porta del Cerignola, ma da buona posizione Tedesco non inquadra lo specchio della porta. Decisivo poco dopo il portiere del Sorrento su angolo di Achik, il talentino gialloblè calcia direttamente in porta ma Scarano è reattivo e devia sopra la traversa. Il vantaggio degli uomini di Pazienza si materializza a metà frazione: punizione del solito Achik e deviazione di testa decisiva di Syku in mischia. Dopo aver sbloccato il risultato non si placa l’azione offensiva dei padroni di casa, che pressano i portatori di palla avversari e ripartono velocemente creando non pochi grattacapi alla difesa del Sorrento. Il primo tentativo insidioso degli ospiti arriva al 40′ con un tiro di Maranzino dalla distanza che coglie impreparato Chironi, il portiere gialloblè si salva in due tempi in maniera poco ortodossa. Il primo tempo scivola via senza ulteriori sussulti, i pugliesi chiudono meritatamente avanti grazie ad un colpo di testa di Syku.
PUGLIESI SPRECONI, PARI ROSSONERO
Nella ripresa il copione non cambia, buon giro palla dei locali con gli ospiti che attendono nella propria metà campo l’occasione giusta per colpire in contropiede. Mister Piccolo prova a scuotere i suoi operando qualche cambio, ma è ancora il Cerignola a sfiorare il bis prima con Achik e poi con Tedesco, nel primo caso il classe ’00 fermato da Scarano mentre nel secondo è Cacace ad arginare l’attaccante di casa. Sul corner successivo a quest’ultima azione Leonetti con una conclusione in girata sfiora il palo. Nel momento di maggiore difficoltà i rossoneri trovano il pari quasi inaspettatamente: punizione di Masullo battuta rapidamente, la difesa gialloblè si fa sorprendere e Cassata in area conquista un calcio di rigore, fallo commesso da Russo. Dal dischetto il capitano Cacace fa uno a uno. Accusa il colpo il Cerignola, che dopo aver sfiorato più volte il bis incassa il pareggio. Inerzia della partita cambiata, nei minuti finali il Sorrento crede nel colpaccio, ma il tempo a disposizione è poco e anche le idee scarseggiano. Al fischio finale uno a uno, tanta amarezza per i pugliesi che meritavano probabilmente i tre punti, bravi e fortunati i campani a credere nel pari che permette di conservare momentaneamente la vetta in coabitazione col Casarano.
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