CERIGNOLA (FG). Secondo posto nel girone H del campionato di Serie D, l’Audace Cerignola dopo un inizio di stagione altalenante ha trovato la giusta quadra ed ora minaccia seriamente il primato del Picerno.
I pugliesi, il 16 Dicembre, nello scontro al vertice contro i lucani sono stati sonoramente sconfitti. In seguito poi sono arrivate le fondamentali vittorie contro Francavilla e Pomigliano, che hanno permesso ai gialloblè di restare agganciati alla capolista.
PAROLA AL BOMBER DEL CERIGNOLA
Domani pomeriggio il Cerignola sarà di scena in quel di Sorrento, contro i padroni di casa rinnovati dal mercato e soprattutto guidati da un nuovo allenatore, Maiuri. La nostra redazione in vista di tale appuntamento ha raggiunto il forte attaccante dei pugliesi, Ciro Foggia, per analizzare la gara ed il cammino fin qui della sua squadra.

“Finora sono contento di quanto fatto, sia a livello personale che di squadra – esordisce l’attaccante – sicuramente però è giusto precisarlo, vista la forza del nostro gruppo, possiamo fare ancora meglio e prenderci la vetta della classifica. Siamo a tre punti dalla vetta, stiamo attraversando un buon momento, l’obiettivo stagionale è vincere il campionato e penso che siamo sulla buona strada“.
LOTTA SERRATA PER LA VITTORIA DEL CAMPIONATO
In Campania capocannoniere in D con la maglia del Gragnano, poi varie esperienze anche in Serie C. Quest’anno la chiamata di una big come il Cerignola, per raggiungere il sogno Lega Pro i gialloblè dovranno battagliare con Picerno e Taranto: “Io il girone H l’ho disputato un paio di volte, sapevo che il girone pugliese-campano è uno dei più duri in assoluto. – ammette Foggia – Squadre come Taranto, Bitonto, Picerno ed altre insidiose, ovviamente i lucani mi hanno un attimo sorpreso anche se la rosa è abbastanza importante“.

SORRENTO RINNOVATO MA I GIALLOBLE’…
Sui prossimi avversari, il Sorrento di mister Maiuri: “Il girone di ritorno è sempre un campionato a parte, ogni squadra lotta con maggiore determinazione per raggiungere il proprio obiettivo, che sia la vittoria del campionato, i playoff o la salvezza. – precisa il bomber del Cerignola – Il Sorrento? Credo sia una squadra insidiosa, hanno cambiato allenatore e vogliono sicuramente risollevarsi, in rosa ci sono quattro-cinque ragazzi di categoria ed allo stadio Italia non sarà semplice. Noi comunque siamo determinati, abbiamo lavorato bene e scenderemo in campo per vincere“.
SOCIETA’ DA GRANDI PALCOSCENICI
Progetto Cerignola, dentro e fuori dal campo: “La scelta di scendere di categoria è stata dettata sicuramente dalla serietà della società, il Cerignola a mio avviso è una delle migliori a livello nazionale. Il livello di organizzazione e la serietà del Presidente mi hanno colpito da subito. – ammette l’attaccante – A livello ambientale poi sento grande attaccamento alla squadra, i tifosi sono incredibili e ci stanno aiutando ad esprimerci al meglio“.

L’UNIONE FA LA FORZA
In chiusura, per la lotta promozione, sarà battaglia con Taranto e Picerno. I gialloblè, così come i cugini rossoblu, possono vantare una carta importante da giocarsi nella volata finale: “Al Sud le tifoserie sono spesso passionali, il calcio si vive con grande trasporto. – conclude Foggia – Dal primo allenamento fino ad oggi i nostri tifosi ci hanno sostenuto sempre, mai contestati anche nei momenti peggiori. Loro come noi vogliono arrivare nei professionisti e questo finora è stato un fattore decisivo nella nostra scalata”.