SOMMA VESUVIANA (NA). Nello scorso fine settimana derby vesuviano tra San Sebastiano e Viribus Unitis, gara valida per la sesta giornata del girone B di Promozione Campania. Al fischio finale due a due, con i padroni di casa avanti due a zero salvo poi incassare la rimonta ospite, ma a tenere banco è il post partita con San Sebastiano che ha dapprima denunciato cori razzisti verso un proprio tesserato e poi danni agli autoveicoli nell’area parcheggio esterna alla struttura sportiva.
LA REPLICA DELLA VIRIBUS
È con grande rammarico è sconcerto che abbiamo letto il comunicato stampa emesso dall’Ufficio Stampa dell’ASD San Sebastiano, società con la quale abbiamo disputato la 6ª giornata di campionato finita 2-2. Una gara in cui le squadre si sono affrontate a viso aperto e che ha visto inizialmente il San Sebastiano in avanti di 2 reti a 0 e poi la Viribus riprenderla alla fine portando il risultato sul pari. Comportamento in campo esemplare dei nostri atleti e degli avversari. È con fermezza che però smentiamo i denunciati cori razzisti nel comunicato stampa emesso dall’ufficio stampa del San Sebastiano contro un loro calciatore. E’ con fermezza che smentiamo danni agli autoveicoli nell’area esterna al parcheggio anche perché nessuna denuncia è stata fatto sul posto dove le autorità (Carabinieri) sono andati via dopo che tutti avevano lasciato l’area in concomitanza della dipartita della terna arbitrale, come è consuetudine. Per gli scontri a fine gara in verità solo alcuni nostri atleti hanno riportato qualche danno al volto e non per colpi dati ma per colpi ricevuti. Per i calciatori espulsi senza motivo, ad onore di cronaca sono stati 2 per squadra, ciò a testimoniare che la punizione è stata inflitta dall’arbitro di gara in egual modo quindi entrambi colpevoli di atteggiamenti che noi non condividiamo, ma che evidentemente, con l’adrenalina ancora in circolo, sono degenerati all’ingresso degli spogliatoi senza comunque aver prodotto alcun danno e senza nessun atleta ferito neanche lievemente- Forse il risultato ripreso alla fine dalla Viribus è andato stretto agli avversari, ma si ricorda che il calcio non è affatto denigrare o accusare ingiustamente e senza prove tangibili gli avversari, il calcio non è azzuffarsi a fine gare e minacciare, il calcio è solo quello giocato nel rettangolo verde. La nostra società adira le vie più opportune per difendere l’onore la verità e la serietà che da oltre 100 anni di calcio, ci ha sempre contraddistinto.
Ufficio Stampa F. Club Viribus Unitis 100
Ph Sassuolo, Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia