CERIGNOLA (FG). Che sarebbe stata un’annata particolare lo si poteva intuire dalla querelle legata al ripescaggio in C che in estate ha tolto indubbiamente energie nervose, ma ormai sono trascorsi diversi mesi e bisogna calarsi nella realtà di un girone di Serie D, l’H, che di dilettante ha decisamente ben poco. L’Audace Cerignola attraversa un momento decisamente delicato, e neppure i recenti colpi di mercato hanno ridestato una squadra che fatica a trovare continuità di rendimento e risultati.
TRA VOGLIA DI RISCATTO E CONTINUITA’
Dopo la vittoria contro la Gelbison di una settimana fa, gli uomini di mister Potenza erano alla ricerca di continuità per risalire la china in classifica. Di fronte la Team Altamura di mister Monticciolo, che dopo una serie di sconfitte aveva rialzato la testa contro la Nocerina, salvo poi subire la quinta sconfitta in campionato contro il Casarano. Al fischio finale successo dei biancorossi, due a uno grazie a Tedesco e Dammacco, inutile la rete di Loiodice su rigore.
SUBITO AUDACE, MA LA SBLOCCA L’ALTAMURA CHE SFIORA IL BIS
Partita che iniziava all’insegna dell’equilibrio, poi due tentativi in successione di Sansone e Loiodice, la mira imprecisa del primo e i guanti di Guido lasciavano il punteggio invariato. Pochi sussulti sponda Altamura, ma al 35′ i padroni di casa la sbloccavano sull’asse Wagner-Santangelo, assist di quest’ultimo per Tedesco che di potenza non lasciava scampo al portiere. L’attaccante dei biancorossi si ripeteva poco dopo, colpo di testa di poco a lato. Ultimo brivido della prima frazione griffato Fontana, tiro potente dalla lunga distanza deviato in calcio d’angolo dal portiere del Cerignola.
PARI CERIGNOLA, SUPER GUIDO POI IL BIS BIANCOROSSO
Nella ripresa mister Potenza si affidava a Marotta, ma in generale era tutto il Cerignola a scendere in campo con tutt’altra determinazione e voglia di vincere. Al 47′ pari lampo di Loiodice su rigore che lui stesso si era procurato. Il pari galvanizzava i gialloblè che sfioravano il raddoppio con Rodriguez e Marotta, due conclusioni pericolosissime disinnescate dall’ottimo portiere dell’Altamura. La reazione dei padroni dei casa era affidata a Dorato, tiro insidioso che sfiorava il gol per una questione di centimetri. Spingevano gli ospiti alla ricerca del vantaggio, ma erano i padroni di casa a trovarlo a cinque minuti dalla fine. Uscita imprecisa di Tricarico e Dammacco ne approfittava depositando nella porta vuota.
SORPASSO ALTAMURA, AUDACE MANCA LA CONTINUITA’
Proteste del Cerignola nell’occasione, i calciatori gialloblè lamentavano un controllo irregolare dell’autore del due a uno biancorosso, ma l’arbitro lasciava proseguire. Al fischio finale tanta amarezza in casa Audace, gli uomini di Potenza hanno soltanto accarezzato l’idea di centrare la seconda vittoria di fila, impresa riuscita quest’anno soltanto nelle prime due partite di campionato. Ritrova invece i tre punti l’Altamura, che stacca proprio i rivali di giornata salendo a quota tredici punti in classifica. Gli uomini di Potenza, visto il grande equilibrio del girone H, restano comunque a “soli” cinque punti dalla zona playoff ma servirà la continuità che finora è mancata per poter ambire concretamente ad un posto nella fase post campionato.