CAPRI (NA). L’Ischia espugna Capri con una vittoria in rimonta. Spinta da 250 tifosi, la squadra di Buonocore ha dato l’ennesima dimostrazione di forza, piegando un avversario assai determinato.
LE FORMAZIONI
CAPRI ANACAPRI: D’Andrea, Tenneriello, Pezzullo (46′ st Ascione), Hamsa (16′ st Esposito), Riccio, Barletta (28′ st Luongo), Tassiero, Capua, Mosca (41′ st Djongambo), Giliberti, Buondonno (9′ st Carandente). A disposizione: Prete, Quadro, D’Isanto, Apuzzo. Allenatore: Monaco.
ISCHIA CALCIO: Mazzella, Florio, Mattera, Matute, Chiariello, Pastore, Pesce (34′ st Patalano), Trofa (21′ st Padin) Longo (28′ st Arcamone G.G.), Arcamone M., Simonetti (47′ st Di Costanzo). A disposizione: Musella, Cibelli, De Luise, Matarese, Ballirano. Allenatore: Buonocore.
LA PARTITA
Prima emozione al 12′ quando Giliberti dalla sinistra chiama Mazzella alla respinta in tuffo. Sul seguente angolo, il portiere gialloblù smanaccia sulla parabola arcuata di Tassiero. L’Ischia avanza il baricentro ma al 18′ Mazzella deve intervenire sulla forte conclusione da fuori di Mosca. Dopo il minuto di stop in ricordo della Shoah, al 23′ Mattera da oltre venticinque metri manda sul fondo alla sinistra di D’Andrea. Primo tempo povero di emozioni. Al 45′ Capri Anacapri in gol. Giliberti penetra in area dalla sinistra (mentre Buondonno è a terra dolorante) supera due gialloblù e con un rasoterra batte Mazzella. Nella ripresa l’Ischia spinge e al 7′ perviene al pareggio. Cross dalla sinistra di Mattera e gran girata di testa di Simonetti. Al 14′ incursione di Pesce che conclude ma è decisiva la deviazione di un difensore caprese. Givova pericoloso al 19′ con Giliberti il cui tiro-cross da destra sfiora il palo lontano. Al 25′ il neo entrato Padin di testa manda la sfera a lambire il palo. Passano due minuti e l’Ischia ribalta il risultato. Simonetti dalla sinistra serve Longo che in area non perdona. Arcamone G.G. (35′) disegna una traiettoria velenosa dalla destra e D’Andrea è costretto al colpo di reni. I minuti passano e i gialloblù amministrano il vantaggio senza correre pericoli.
