SANT’ANASTASIA (NA). Al De Cicco di Sant’Anastasia nel più classico dei match, di domenica alle tre la capolista Santa Maria La Carità fa visita alla compagine vesuviana. Il tecnico nativo di Pimonte deve fare a meno del pilastro difensivo De Caro influenzato e schiera al suo posto Fortunato, tra i pali il numero uno Inserra, difesa con Gargiulo, Russo, D’oriano, centrocampo a Marasco, Blasio e Longobardi, tridente con Formisano, Talia, Farriciello.
LA PARTITA
Gara disputata a porte chiuse per motivi di ordine pubblico nell’imponente impianto napoletano, primi dieci minuti di gara ad altissima intensità, la squadra locale blocca le linee di passaggio del Santa Maria La Carità e la mette sull’intensità nel tentativo di bloccare le offensive rossazzurre. Al 12’, alla prima folata del funambolico diez Talia il Santa Maria la Carità passa in vantaggio: Gargiulo apre il compasso e dalla sua zona di competenza pesca Talia che lanciato in profondità salta i diretti avversari, si accentra in area, e da posizione defilata la piazza sul secondo palo dove il portiere avversario non può arrivare. Reazione immediata dei padroni di casa: dopo due minuti da calcio di punizione Inserra guarda la palla uscire di poco a lato. Il due a zero dei sammaritani arriva al 25′: Blasio pennella dalla sinistra per Farriciello, che sale in cielo e deposita in rete. Gli ospiti non si accontentano, nonostante il doppio vantaggio continuano a spingere sull’acceleratore. A quattro minuti dal fischio di metà frazione Fortunato sfiora il tris, rimpallo fortunato in area ma il calciatore dei sammaritani angola troppo il tiro e vanifica una buona opportunità. La ripresa si apre con un brivido per il Santa Maria la Carità: cross di Visone dalla destra per Montaperto, che controlla in area e conclude a rete ma una deviazione gli nega la gioia del gol. Il tre a zero arriva al 50′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: rimpallo fortunato per Farriciello che in area non perdona e sigla la personale doppietta. Girandola di cambi, poi al 55′ il Sant’Anastasia va ad un passo dal gol ma Inserra da pochi passi alza il muro. Un giro di lancette ed i sammaritani calano il poker: lancio in profondità per Talia che scarta il portiere e deposita comodamente in rete. Ultima mezz’ora di pura accademia, poi arriva il fischio finale che da il via alla festa degli ospiti, ormai ad una sola partita dalla vittoria del campionato. Il Santa Maria la Carità nel prossimo turno accoglierà il San Sebastiano, in caso di vittoria e concomitante passo falso del Frattamaggiore col Don Guanella sarà Eccellenza con ben sette turni d’anticipo.