SANT’ANTONIO ABATE (NA). Nel prossimo fine settimana la capolista del girone B di Promozione Campania, il Sant’Antonio Abate 1971, sarà di scena a Torre del Greco contro la Torrese.
La nostra redazione ha raggiunto il tecnico dei giallorossi, Enzo D’Aniello, che ai nostri microfoni ha analizzato la prossima sfida ed i temi più caldi del momento in casa abatese.
La Torrese parte come una delle favorite per la vittoria del campionato, anche se non sta attraversando un gran momento di forma, quante e quali sono le insidie di questa partita?
È una gara molto insidiosa, la Torrese ha giocatori molto, molto importanti che possono sicuramente punirti alla prima occasione. Non bisogna farsi ingannare dai risultati degli ultimi turni. Sarà sicuramente una bellissima partita.

E’ possibile vedere Senè già in campo sabato? A tal proposito ci parli un po’ di lui.
Sené è un’ottima prima punta, con l’infortunio di Martone avevamo bisogno di un sostituto e siamo tornati sul mercato. Cercavamo un giocatore che avesse le sue stesse caratteristiche, e credo che con Sené abbiamo fatto centro.
La squadra sta attraversando un periodo di forma veramente eccezionale, quali sono le cause di questo e quali sono gli aspetti su cui bisogna ancora lavorare?
Il periodo di forma che stiamo vivendo è sicuramente legato alla grande armonia che si è venuta a creare tra i calciatori, lo staff e la società. Abbiamo formato una grande famiglia. Ci sono persone come il preparatore dei portieri Raffaele Mancuso, il preparatore atletico Franco Capistrano, che non c’entrano nulla con la Promozione. Ho giocato 15 anni con questi colori, di cui 10 da capitano, e non potevo scegliere successore migliore del bomber Ciccio Vitale, che onora questa maglia ormai da diversi anni. Nessuno meglio di me conosce questo ambiente, vivo il paese ogni giorno e so bene che non abbiamo ancora vinto niente.

Come state preparando questa trasferta che pare essere un crocevia importante del campionato?
Noi continuiamo a lavorare tutti insieme con grande serenità come abbiamo sempre fatto, affronteremo la gara contro la Torrese con grinta e a testa alta con lo spirito di sempre.
a cura di Marco Rosario Pacella