CARDITO (NA). Pomeriggio da dimentica per l’Edilmer Cardito, tra le mura amiche del V. Papa arriva un pesante ko ma i protagonisti, oltre ai calciatori del Teano, sono i membri della terna arbitrale.
I padroni di casa hanno chiuso la partita in otto uomini e una sfilza incalcolabile di ammonizioni, che hanno decimato la squadra anche in vista del prossimo turno. Gara che inizia subito nel migliore dei modi per i casertani, al 9′ già avanti grazie ad un gol di Bianco che di testa mette alle spalle del portiere, azione però viziata da un fallo in mediana ai danni di Pepe dal quale nasce il gol. Al 20′ altro episodio che ha generato non poche polemiche, punizione dalla trequarti per l’Edilmer con Liccardi che di testa impegna Masulla, sulla respinta va in gol Castiglione ma l’arbitro ferma tutto visto che il guardalinee ravvisa un fuorigioco discutibile.
Al 25′ azione insistita del Teano, la palla termina sul fondo dopo un contatto spalla a spalla, il guardalinee indica la rimessa ma l’arbitro cambia idea e concede un calcio di rigore con conseguente rosso a Biancolino per proteste. Dagli undici metri Mele fa due a zero. Feriti nell’orgoglio i carditesi si riversano in attacco ma non riescono a trovare il guizzo giusto per riaprire la gara. La prima frazione si chiude con un contatto dubbio in area casertana, Russo fermato con le cattive ma l’arbitro lascia proseguire.
Nella ripresa mister Pezzella ricarica i suoi, dentro Fimiani e Costanzo ma è ancora una volta il Teano a trovare la rete. In contropiede i casertani infilano per la terza volta il portiere avversario, ancora Mele in gol ma i locali protestano per una posizione di fuorigioco di quest’ultimo che il guardalinee non ravvisa. Il secondo rosso per l’Edilmer arriva in maniera altrettanto “bizzarra”, Fimiani si vede sventolare in faccia il cartellino per aver attinto il guardalinee con uno sputo ma nessuno dei presenti conferma tale tesi e nuove proteste per i carditesi.
La rabbia dell’Edilmer porta al gol dell’uno a tre, in nove uomini i padroni di casa accorciano con Liccardi. Quest’ultimo costretto poi ad abbandonare il terreno di gioco per un doppio giallo, da rivedere uno dei due cartellini che pare quantomeno eccessivo.
All’85’ gli ospiti calano il poker, Dragone mette la parola fine ad un incontro che assume i contorni di un incubo per i padroni di casa. A fine gara tanta amarezza per i carditesi che, in un momento di grande forma, sono costretti allo stop per motivazioni non tutte riconducibili al proprio rendimento in campo. A margine della gara l’Edilmer ha poi mostrato grande fair play nonostante la direzione arbitrale, riservando un grosso in bocca al lupo al capitano del Teano, Rotondo, uscito anzitempo in ambulanza per uno scontro fortuito.
In settimana i carditesi torneranno al lavoro per preparare la sfida di ritorno di Coppa contro il Vitulazio, poi ennesima sfida di campionato contro un club casertano, nel prossimo fine settimana infatti c’è il Villa Literno.
Edilmer Cardito – Teano 1-4
Edilmer Cardito: Corvino, Crispino, Pezzullo, Pellino, Cioffi, Biancolino,Russo, Castiglione, Pepe, Esposito, Liccardi. A disposizione; Castaldo, Fimiani, Mazzara, Sepe, Di Michele,Crispino, Tucci, Costanzo, Persico. Allenatore Pezzella
Teano: Palmieri, Rotondo, Lancellotti, Supino, Mancini, Mele,Demlu, Dragone, Bianco, Sangiovanni, Spagnolo, De Giglio, De Ruoso, Esposito,De Falco, Di Landa, Berlantino, Palazzo, De Vivo
Reti: 8’pt Bianco (T), 25’pt e 15’st Mele (T), 25’st Liccardi (E), 40’st Dragonre (T).
Ammoniti: Cioffi, Crispino, Pellino, Pepe, Corvino (E), Mele, Mancini (T)
Espulsi: Biancolino, Fimiani , Liccardi (E)
info a cura di Vincenzo Cimmaruta