ANDRIA (BAT). Allo stadio “Degli Ulivi” in campo il recupero della seconda giornata del campionato di Serie D girone H, i padroni di casa della Fidelis Andria ospitano l’Audace Cerignola, derby pugliese di grande fascino tra due squadre ambiziose.
DERBY INFRASETTIMANALE
Pochi giorni fa i biancazzurri hanno superato uno a zero il Casarano, proprio al Degli Ulivi, mentre i gialloblè sono stati sconfitti col medesimo risultato in campo avverso contro il Brindisi. In classifica le due squadre sono separate da appena due punti, sei per i cerignolani e quattro per gli andriesi. Calda accoglienza dei tifosi di casa, nonostante l’infrasettimanale il decibel sono all’altezza della situazione, e i ragazzi di Favarin rispondono subito presente già al 2′ con un tiro di Petruccelli disinnescato da Tricarico. Inizio equilibrato, poche occasioni da rete e squadre guardinghe alla ricerca del pertugio giusto per far male e portarsi in vantaggio, al 16′ si registra un tentativo di Loiodice, nessun pericolo per Segantini.
ANDRIA VICINO AL VANTAGGIO
Al 22′ ad un passo dal vantaggio la Fidelis Andria, conclusione perfetta di Banegas disinnescata con una grandissima parata dall’estremo difensore degli ospiti, Tricarico. La replica del Cerignola non si fa attendere ed al 27′ Alfarano in mischia tenta di sorprendere il portiere avversario, palla alta sopra la traversa. Nella prima mezz’ora di gioco le occasioni più nitide le ha costruite la formazione locale, gli uomini di Favarin pericolosi in due circostanze ma hanno trovato dinanzi a loro uno strepitoso Tricarico. La prima frazione di gioco si conclude con un tiro di Petruccelli, al 39′ quest’ultimo sul primo palo centra il legno. 45′ di buon calcio, le due squadre si equivalgono, occasioni da una parte e dall’altra anche se le più clamorose sono di marca andriese.
POCHE EMOZIONI, PARI E PATTA
Ad inizio ripresa mister Potenza prova a scuotere i suoi, due cambi nel giro di 5′, dentro Muscatiello e Russo per Nives e Sindijc. Le sostituzioni sortiscono gli effetti sperati dopo qualche minuto, al 60′ infatti da posizione più che favorevole Longo sparacchia sopra la traversa, Cerignola ad un passo dal vantaggio. Situazione di stallo, i due allenatori provano ad attingere dalla panchina forze fresche per dare la svolta decisiva alla gara. Subentra un pizzico di timore nelle due squadre in campo, per circa 15′ nulla da segnalare poi all’87’ ci prova il neo entrato Cinque tra le fila ospiti, nessun problema per Segantini. Termina dunque zero a zero, poche emozioni nella ripresa, in generale avrebbe meritato qualcosa in più la formazione di casa per quanto si è visto nel primo tempo, nella ripresa super occasione ospite con Longo.