ANDRIA (BAT). Periodo sicuramente non facile per la Fidelis Andria, prima l’eliminazione in Coppa per mano del Savoia e poi il doppio ko in campionato contro Grumentum e Fasano. Martedì pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, c’è stato un importante faccia a faccia tra tutte le componenti societarie.
PAROLA AL PRESIDENTE
Da tale incontro, nel quale i toni sono stati anche duri, si è giunti alla conclusione che tutti sono in discussione ma si resta uniti per uscirne a testa alta. Il Presidente Aldo Roselli è stato chiaro in merito: “Dopo la sconfitta col Grumentum volutamente non siamo intervenuti, ma dopo la rocambolesca sconfitta col Fasano serviva un segnale forte come proprietà del club. Abbiamo discusso e credo ci sia unità d’intenti, confermo la fiducia nel diesse De Santis e nel tecnico Favarin. La squadra ha voglia di risalire la china in campionato, c’è tutta l’intenzione d’essere protagonisti quest’anno“.
RIPARTIRE SUBITO CON ENTUSIASMO
Prima grande occasione per ripartire, il derby contro il Nardò, reduce da un periodo di grande crescita se si eccettua il ko col Grumentum: “Già da domenica prossima contro i granata ci attendiamo un solo risultato, serve una reazione da parte di tutti. Ora serve la massima unione d’intenti da parte di tutte le componenti, il campionato è lungo e c’è una buona notizia, finalmente potremo riabbracciare il nostro “Degli Ulivi” che deve diventare un vero e proprio fortino”.
