ROMA. Oggi pomeriggio la Lega Nazionale Dilettanti ha fornito gli ultimi dettagli sull’atto finale della Coppa Italia Serie D, il 1 giugno 2022 si sfideranno allo stadio “Bruno Abbatini” di Genzano la Torres e il Gavorrano.
VERSO LA FINALE
Dopo una corsa mozzafiato durata più di nove mesi la Coppa Italia Serie D è pronta a vivere l’epilogo mercoledì 1 giugno alle ore 17.30 davanti alle telecamere di Sportitalia che riprenderanno in diretta l’evento. Sul campo dello stadio “Bruno Abbatini” di Genzano di Roma (Rm) si troveranno di fronte Follonica Gavorrano e Torres per contendersi la 21ª edizione di un trofeo che per due anni non ha avuto vincitori. Nel 2019/2020 la competizione non si è conclusa, nel 2020/2021 non si è disputata. Il trofeo se lo giocheranno due squadre protagoniste dei loro gironi. I toscani hanno chiuso al quarto posto il Girone F mentre i sardi sono in corsa per la seconda piazza del G. In caso di parità al termine dei 90’ saranno i rigori a sancire la vincente. Entrambe le squadre hanno compiuto un percorso accidentato per arrivare fino all’ultimo gradino.
LA MARCIA DELLE FINALISTE
La Torres è partita dal turno preliminare ed ha giocato in trasferta sei turni su sette. Tre volte ha prevalso ai rigori. Il club di Sassari ha espugnato i campi della Vis Artena e del Castelnuovo Vomano, ha vinto tre derby in trasferta, uno ai rigori, con Muravera, Sassari Latte Dolce e Lanusei. L’ha spuntata nell’unico match giocato in casa con lo Scandicci avendo la meglio ancora una volta con i tiri dagli undici metri. Il capolavoro la Torres l’ha compiuto a Cerignola pareggiando per 2-2 nei tempi regolamentari e vincendo ancora una volta ai rigori. Meno tortuoso il cammino dei toscani partiti direttamente dal primo turno. Il Follonica Gavorrano cinque volte su sette ha giocato gli scontri diretti di fronte ai propri sostenitori, solo in un’occasione è arrivato fino ai rigori. I maremmani hanno vinto di misura in casa con la Pianese al 1^ turno e con la Virtus Ciserano, a Prato agli Ottavi. Per il resto la squadra toscana ha superato gli scontri diretti con almeno due gol di scarto con il Seravezza e il Carpi.
