FOGGIA. Serata di Coppa Italia allo stadio “P. Zaccheria”, il Foggia di mister Corda sfida l’Acireale di mister Pagana, in palio i Quarti di Finale della competizione. La vincente di tale sfida se la vedrà col Fasano, che nel pomeriggio ha sconfitto ai calci di rigore il Savoia.
UNO-DUE ROSSONERO, CINISMO PUGLIESE
Prime fasi della gara senza particolari sussulti, ci prova subito il Foggia al 5′ ma Visconti di testa non trova la porta su assist di Cittadino. Col passare dei minuti i satanelli provano a conquistare metri di campo, ma l’equilibrio regna sovrano. Timido tentativo di Campagna bloccato da Pitarresi, poi al 25′ i padroni di casa passano in vantaggio. Iadaresta e Cittadino scambiano in area, secondo il direttore di gara la palla trova il braccio di Crispini, dagli undici metri glaciale capitan Gentile che fa esplodere lo Zaccheria. Reazione immediata degli ospiti, azione personale di Mbaba che dopo aver saltato due avversari impensierisce Di Stasio con un tiro-cross insidioso. Il Foggia nuovamente pericoloso al 38′ con un tiro di Cittadino sul primo palo, palla sull’esterno della rete. Pochi minuti più tardi Rizzo ci prova su calcio piazzato, reattivo Guddo che disinnesca, quest’ultimo entrato al posto di Di Stasio al 31′. Quando sembra che la prima frazione debba concludersi col minimo vantaggio dei rossoneri, ecco arrivare la rete del raddoppio per i ragazzi di Corda. Angolo di Cittadino, mischia in area risolta da un colpo di testa di Gerbaudo, due a zero per il Foggia allo Zaccheria.

ERRORE ACIREALE, TRIS E GARA IN GHIACCIO
Riparte all’attacco la formazione di casa, dopo appena 5′ errore in uscita dell’Acireale con Gerbaudo che ruba palla e serve rapidamente Tortori, quest’ultimo dalla distanza impegna Pitarresi. Appena un giro di lancette ed il Foggia cala il tris, altro errore in appoggio dei granata e stavolta Gerbaudo fa tutto da solo, palla rubata e fuga verso la porta dove con un bel diagonale non lascia scampo al portiere. Nonostante il tre a zero, i rossoneri ci provano ancora ed al 54′ sfiorano il poker con un piazzato di Cittadino. La risposta dell’Acireale è affidata a Mbaba che dalla distanza impegna Guddo. Col passare dei minuti la sfida perde d’interesse, i satanelli amministrano senza particolari problemi l’ampio vantaggio. Al 62′ uno scatenato Gerbaudo sfiora la tripletta, tiro al volo su angolo di Cittadino, palla a lato non di molto.

INGENUITA’ CITTADINO, FOGGIA AI QUARTI
Ingenuità di Cittadino al 73′, già ammonito il calciatore rossonero con una brutta entrata falcia Barbagallo e si becca il rosso diretto. Nonostante il vantaggio numerico, i granata non riescono ad impensierire la retroguardia del Foggia, ritmi bassi e squadre che sembra abbiano già archiviato mentalmente la sfida. Girandola di cambi da una parte e dall’altra, i due tecnici concedono qualche minuto a chi ha iniziato dalla panchina. Nel finale un sussulto di Iadaresta, palla sopra la traversa, poi tentativi ospiti con Mbaba e Savanarola ma poca precisione e potenza. Dopo 4′ di recupero il direttore di gara fischia la fine consegnando vittoria e qualificazione ai ragazzi di Corda. Nel prossimo turno i satanelli se la vedranno col Fasano, derby pugliese che promette scintille.