TORINO. Momento delicato per Torino e Milan, che questa sera si sfideranno nel posticipo della quinta giornata di Serie A. I granata sono reduci da due sconfitte consecutive contro Lecce e Sampdoria, i rossoneri invece hanno ceduto il passo ai cugini dell’Inter nel derby di Milano.
GOL E BEL GIOCO DA RITROVARE
Nei giorni scorsi il tecnico del Milan, Marco Giampaolo, ha chiesto ai suoi una scossa dopo l’amarezza del derby, una reazione che per uno come lui non può che passare per il gioco, il bel gioco che ha sempre contraddistinto le sue squadre ma che al Milan fatica a vedersi con una certa continuità. Contro il Toro i rossoneri dovranno inoltre ritrovano il loro “pistolero” mal rifornito indubbiamente, ma anche il momento d’appannamento personale non aiuta. Doppia missione per Giampaolo, al Grande Torino il suo Milan scenderà dunque in campo per ritrovare gioco e gol perduti, con un Bennacer in più nel motore e lo stantuffo Theo che sembra già tornato quello pre-infortunio che aveva deliziato i tifosi nel precampionato.
TORO ARRABBIATO
Sponda Torino non se la passano di certo meglio i ragazzi di Mazzarri, che ostenta fiducia nonostante le due brutte sconfitte e torna anche sugli episodi arbitrali sfavorevoli delle ultime partite. L’allenatore granata difende la squadra e soprattutto Lyanco, al quale consiglia un pizzico di malizia in più. Concentrazione massima dunque per il Torino, c’è soddisfazione per i passi avanti compiuti contro la Samp ma allo stesso tempo la consapevolezza che bisogna ritornare a far punti per alzare il morale del gruppo e lavorare con un pizzico di serenità in più. Verdi dal 1′? Mazzarri è stato chiaro, il ragazzo può dare quel che è mancato la scorsa stagione ma non è un elemento in grado di risolvere tutti i problemi della squadra. Ad ascoltare il tecnico granata, questa sera c’è da aspettarsi dunque un Toro scatenato, come lo è stato il suo allenatore in conferenza stampa.
Le formazioni in campo questa sera al Grande Torino:
Torino: Sirigu, Izzo, Lyanco, Bremer, De Silvestri, Rincon, Baselli, Laxalt, Iago Falque, Verdi, Belotti. Allenatore: Mazzarri.
Milan: Donnarumma, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez, Kessie, Bennacer, Calhanoglu, Suso, Leao, Piatek. Allenatore: Giampaolo.