FRATTAMAGGIORE (NA). Era il terzo nome cerchiato in rosso sulla lista del direttore sportivo nerostellato Massimo Cavaliere, nelle ultime 24 ore è balzato in pole ed è stato ufficializzato alla guida della Frattese per la stagione sportiva 2020/21. Salvatore Ambrosino, dopo l’ottimo lavoro svolto all’Afro Napoli United, riparte dunque dall’ambiziosa compagine del Presidente Adamo Guarino.
GRANDE OCCASIONE
Un tecnico relativamente giovane, che raccoglie un’eredità importantissima ma che porta con se la capacità di lavorare bene non solo con i giovani. La scelta Ambrosino fa inoltre intendere che da parte della società c’è voglia di fare un percorso a medio-lungo termine, infatti all’Afro proprio con una progettualità ben definita e una fiducia incondizionata negli anni si sono raggiunti risultati decisamente rilevanti. In attesa di capire se sarà Serie D, attraverso il ripescaggio, o Eccellenza è iniziata una nuova era in quel di Frattamaggiore.
CURRICULUM DA CALCIATORE
Centrocampista classe ’74, Salvatore Ambrosino ha fatto tutta la trafila delle giovanili nella SSC Napoli, prima di trasferirsi al Savoia Calcio nel ’93. Milita per ben sette anni tra le fila dei biancoscudati, partecipando alla doppia promozione in C2 (1995) ed in Serie B (1999). Nel gennaio 2000 Ambrosino viene ceduto alla Nocerina, ma la sua esperienza con i molossi dura poco. Infatti nell’estate dello stesso anno passa al Giulianova, disputando due campionato di C1. Nel 2002 lega il suo nome al Catanzaro, con cui ottiene una promozione in C1 al primo anno. Veste la maglia giallorossa anche nella stagione seguente, ma nel gennaio 2004 lascia la compagine calabrese ed approda a Grosseto, contribuendo alla vittoria del campionato di C1. Nel 2006 termina la sua carriera da calciatore in Serie D con l’Aversa Normanna.
CURRICULUM DA ALLENATORE
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Ambrosino non perde tempo ed, a distanza di un anno dal suo ritiro, intraprende la carriera di tecnico. Muove i suoi primi passi da allenatore proprio ad Aversa, facendo il vice sia a Boccolini (2007), con cui trionfa in Coppa Italia Nazionale, che a Sergio nell’anno in cui i granata vincono il campionato di Serie D (2008). Nel 2009 ottiene la panchina della Beretti dei normanni e l’anno seguente passa ad allenare il Monte di Procida in Eccellenza. Trascorre tre anni alla guida dei gialloblù, raggiungendo i play-off nel 2012. Successivamente allena il Virtus Carano in Eccellenza ed anche in questa occasione disputa i play-off, meritandosi la guida tecnica della Puteolana in quarta serie nella stagione 2013/14. Dopo la parentesi nella sua Pozzuoli, passa al San Marco Trotti in Eccellenza per poi tornare al Monte di Procida, con cui ottiene la promozione in Eccellenza nel 2017. Non disputa la quinta serie con i gialloblù, poichè approda sulla panchina dell’Afro Napoli Utd e vince un campionato di Promozione. Nel 2018/2019 i biancoverdi concludono il campionato di Eccellenza al quinto posto, esprimendo un ottimo calcio.
PRIME PAROLE
Di seguito riportate le prime parole di Ambrosino da allenatore della 1928: “È una sfida importante per me perché conosco le ambizioni legittime di una delle piazze più importanti e prestigiose della Campania. Raccolgo il testimone da uno degli allenatori che più stimo. Fare bene come ha fatto lui non sarà semplice. Porterò qui il mio entusiasmo e le mie idee di calcio. Ci tengo a ringraziare il presidente Adamo Guarino e tutta la società da lui capitanata per avermi dato la possibilità di guidare questa squadra il prossimo anno”.
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