FRATTAMAGGIORE (NA). Prosegue la campagna di rafforzamento della Frattese, sodalizio napoletano che quest’anno ha concluso il campionato d’Eccellenza Campania girone A al terzo posto alle spalle di Afragolese e Puteolana. Stamane i nerostellati hanno infatti deciso di affidare la direzione sportiva ad una figura di grande spicco nel panorama calcistico campano, parliamo dell’ex diesse della Puteolana 1902, Massimo Cavaliere.
IL CURRICULUM
Nel corso della sua lunga carriera calcistica Cavaliere, di ruolo difensore, veste casacche prestigiose come quelle di Savoia, Albanova, Ischia, Sant’Anastasia, Juve Stabia e Sangiuseppese e calca palcoscenici importanti come la C1, la C2 e la Serie D. All’età di 40 anni disputa la sua ultima stagione a San Giuseppe Vesuviano, dove oltre ad essere un calciatore inizia a muovere i primi passi da Direttore Sportivo. Dopo aver smesso con il calcio giocato, Massimo riconosce le sue potenzialità da diesse ed inizia questa nuova avventura a Sant’Antonio Abate. In seguito lavora per un triennio all’Arzanese in Serie C prima di ritirarsi in buon ordine. Negli ultimi due anni, tuttavia, si rimette in gioco a Pozzuoli e dimostra di saperci fare. Oggi Massimo Cavaliere ha sposato il progetto nerostellato, consapevole di poter contribuire in maniera significativa all’ascesa della Frattese di Adamo Guarino.
PRIME PAROLE
“Per me è un piacere entrare a far parte della Frattese. Le ambizioni sono alte, Frattamaggiore è una piazza importante e merita di essere riportata nelle categorie che le competono. Dover lavorare per dare lustro alla città di Fratta mi inorgoglisce. Sono passato da una piazza importante come Pozzuoli ad una altrettanto blasonata come Frattamaggiore. Penso che il calcio ti metta sempre alla prova ed a me questo piace tanto. Insieme allo staff dirigenziale ed a mister Grimaldi cercheremo di fare il meglio e di rispettare città e tifosi, perchè calcisticamente vanno rispettati per il blasone e la passione che ci sono. Assicuro massimo rispetto di tutte le componenti e sono sicuro che con il rispetto reciproco questa Frattese possa tornare nel calcio che conta. Non bisogna dimenticare patron Guarino, un presidente che dà tutto per la propria squadra. Noi ci proveremo, ma ai nostri sforzi dovrà seguire il calore del pubblico, che è un’arma in più. I tifosi passionali ti stimolano a lavorare meglio, “costringendoti” a fare sempre di più. Sapere di rappresentare tanta gente è uno stimolo che non ha eguali”.
Ph Credits Gino Conte Fotografi
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