VALLO DELLA LUCANIA (SA). Il Taranto sale al quarto posto nel girone H di Serie D, oggi pomeriggio i rossoblu hanno sconfitto di misura un’ottima Gelbison che ha tenuto testa ai ben più quotati rivali per lunghi tratti della gara. Secondo successo di fila per gli uomini di Panarelli, sale a cinque gare invece l’astinenza dai tre punti dei cilentani.
BOTTA E RISPOSTA
Prima palla gol costruita dai padroni di casa, al 2′ cross di Orlando per Varela che al volo manda di poco sopra la traversa. Quest’ultimo ci riprova pochi minuti più tardi ma Sposito sventa la minaccia con un bel riflesso. Gli ospiti rispondono all’11’ con un tentativo di Genchi in scivolata, attento D’Agostino. Il duello si ripropone al 25′ e anche stavolta è provvidenziale l’intervento del numero uno della Gelbison, che nega la gioia del gol all’attaccante del Taranto. Botta e risposta continuo, passano appena due giri di lancette ed arriva il turno di Uliano, che manda di poco a lato a porta sguarnita dopo un’avventurosa uscita di Sposito.
OGGIANO GOL, TANDARA SCIUPA
Il gol è nell’aria, prima lo sfiora Guaita con un tiro bloccato in due tempi da D’Agostino e poi, al 41′, lo trova Oggiano con un delizioso pallonetto che supera l’incolpevole estremo difensore della Gelbison. Bel movimento e conclusione del numero sette dei pugliesi. I padroni di casa replicano prontamente, al 46′ Mautone di testa manda sopra la traversa da buona posizione. Ad inizio ripresa brivido per il Taranto, mischia in area risolta con la palla spazzata in angolo. Passano pochi minuti ed è Tandara a sfiorare il pari, clamorosa palla gol fallita dall’attaccante della Gelbison che solo dinanzi al portiere si lascia ipnotizzare.
TARANTO CORSARO DI MISURA
Amministra bene il vantaggio la formazione di Panarelli, che rischia poco, una mischia pericolosa e poco altro nei successivi venti minuti di gioco. Nel finale nuovamente pericolosi gli ospiti, all’85’ ci prova Favetta dalla distanza ma D’Agostino è attento, poi poco prima del 90′ Uliano sguscia via in area di rigore ma al momento del tiro scivola e la palla si perde sul fondo. Dopo sei minuti di recupero arriva il fischio finale, sale a cinque gare l’astinenza dai tre punti della Gelbison, che comunque anche oggi ha destato un’ottima impressione, da registrare qualcosa negli ultimi metri. Trova invece la seconda vittoria di fila il Taranto, che risale al quarto posto e resta in scia alle prime della classe.
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