MUGNANO DI NAPOLI (NA). Probabilmente l’ultima allo stadio Vallefuoco per il Giugliano Calcio, come riferito nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale di Giugliano, i tigrotti contro il Messina ritroveranno lo stadio De Cristofaro. Gli uomini di Agovino sfidano la Palmese 1912 e vogliono ritrovare i tre punti dopo due sfide sfortunate perse di misura contro Savoia e Palermo.
GIUGLIANO AVANTI, NEROVERDI VIVI MA…
Ritmi blandi ad inizio gara, i padroni di casa controllano il gioco ma faticano a trovare il varco giusto per colpire, abbottonata la compagine ospite che si difende con ordine e prova a ripartire in contropiede. Due tentativi in rapida successione per i tigrotti, prima Manzo su calcio e piazzato e poi Caso Naturale di testa, ma ben pochi pericoli per Zoccali. Al 19′ si sblocca la partita: scambio tra Manzo e De Vena, il numero dieci gialloblè mette un pallone perfetto in area dove Caso Naturale controlla, salta il portiere e deposita in rete. Il vantaggio e la spinta dei tifosi galvanizzano il Giugliano, che al 24′ sfiora il raddoppio con un tiro di Micillo fuori di poco. Dopo la sfuriata gialloblè si fanno vivi i neroverdi, conclusioni di Verdurosi e Bonadio, Mola e la mira imprecisa degli avanti ospiti lasciano il punteggio invariato. L’ultimo sussulto del primo tempo è di marca gialloblè: conclusione volante di Caso Naturale, si salva la difesa neroverde che devia in calcio d’angolo.
PALO PALMESE, PARI BONADIO
Riparte meglio la compagine ospite, che al 50′ sfiora il pareggio. Punizione di Misale che prima si infrange sulla barriera, poi lo stesso calciatore neroverde sulla respinta centra in pieno il legno. Prova a rispondere il Giugliano, mister Agovino effettua i primi cambi per ridare brillantezza alla manovra della sua squadra. Palmese decisamente più convinta in questo secondo tempo, al ridosso dell’ora di gioco gli ospiti si rendono nuovamente pericolosi con un tiro di Bonadio, attento Mola che blocca. Nei primi 15′ della ripresa i tigrotti faticano a rendersi pericolosi, da segnalare due deboli tentativi di Caso Naturale e De Vena. Padroni di casa ad un passo dal raddoppio all’80’ sull’asse Del Prete-Ragosta, i due nuovi acquisti costruiscono una buona opportunità ma l’attaccante da buona posizione manda a lato. Gol sbagliato, gol subito, dopo appena 60” arriva infatti il pari neroverde: tiro da fuori di Bonadio, incerto Mola che si fa sorprendere dalla conclusione. Provano a riportarsi avanti i tigrotti, tentativo di De Vena sugli sviluppi di un piazzato di Liccardo, para il portiere. Termina dunque uno a uno, risultato che lascia un pizzico d’amarezza tra le fila gialloblè, ma nella ripresa gli ospiti hanno meritato il pari.