GRAVINA IN PUGLIA (BA). Domani allo “S. Vicino” arriva il Sorrento Calcio, per il Gravina l’occasione giusta per mettersi alle spalle le ultime due sconfitte contro Grumentum e Cerignola tra campionato e coppa. In vista della sfida contro i rossoneri la nostra redazione ha raggiunto il centrale classe ’90 dei gialloblè, Fabio Romeo, col quale abbiamo affrontato tutti i temi caldi del momento in casa pugliese.
LA CONDIZIONE CRESCE MA…
“In settimana c’è stata la nostra terza uscita ufficiale, abbiamo affrontato una squadra importante come il Cerignola che per diverse settimane ha atteso di conoscere la propria collocazione tra Serie C e D. – esordisce il centrale – Nonostante il ko la squadra è cresciuta soprattutto nel secondo tempo, segno che dal punto di vista fisico siamo messi abbastanza bene. Nei primi impegni credo che, a parte la sfida col Nardò dove siamo calati più che altro a livello psicologico, la squadra stia crescendo in termini di condizione fisica”.

GRANDE VOGLIA DI RISCATTO
Risultati poco soddisfacenti, ma l’obiettivo del Gravina è abbastanza chiaro: “Vogliamo raggiungere quanto prima i 40-42 punti necessari per la salvezza. – ammette Romeo – Questo è il nostro punto d’arrivo primario poi, in base al momento in cui raggiungeremo tale quota, valuteremo se ci sarà la possibilità di puntare ad altro. Bisogna trovare continuità per evitare periodi bui che possono far insorgere ansie e paure, dunque già dalla prossima partita vogliamo riscattarci alla luce della brutta prestazione col Grumentum”.
INTENSITA’ E VOGLIA DI VINCERE COL SORRENTO
Sulla prossima rivale, il Sorrento Calcio: “Abbiamo lavorato duramente tutta la settimana, vogliamo offrire una buona prestazione ma mi aspetto una gara in linea con quello che sarà poi l’intero campionato, dunque in campo servirà tanta intensità e quella voglia di portare a casa i tre punti. – prosegue il difensore – Il Sorrento ha confermato diversi ragazzi della scorsa stagione, hanno un tecnico preparato e si sono rinforzati sul mercato, ma noi giochiamo in casa e se ripetiamo quei 70′ col Nardò penso che abbiamo buone possibilità di vincere. Loro hanno raccolto un punto in due gare, ma sono una squadra che secondo me farà bene in questo campionato”.

PICCOLA SERIE C
Nelle ultime stagioni, dopo una carriera spesa in Lega Pro, Romeo è diventato un profilo importante nel campionato di Serie D come testimoniato dalla sua titolarità indiscussa. Quest’anno però il girone H ha assunto le fattezze di una vera e propria Serie C: “Indubbiamente ci sono almeno 7 squadre che possono ambire alle prime posizioni, sarà un campionato molto difficile con realtà del calibro di Cerignola, Taranto, Bitonto, Casarano, Andria, Brindisi, Foggia e ci metto dentro anche il Fasano, che secondo me ha costruito un’ottima squadra. – analizza Romeo – Parliamo di organici che presentano diversi calciatori scesi dai professionisti, col tempo il girone H sta diventando una piccola Serie C, ma per quanto mi riguarda è fantastico andare a giocare su campi importanti. Credo che nel calcio sia bello avere delle sfide, lavorare duramente e sacrificarsi per conquistare gli obiettivi. Noi quest’anno abbiamo un gruppo unito e credo che assieme al mister Loseto possiamo stupire, iniziando col riscattare la brutta prova di domenica scorsa“.