GENOVA. Al termine della sfida di Coppa Italia di questa sera, vittoria ai tempi supplementari per il suo Milan contro un’ottima Sampdoria, il tecnico rossonero Gattuso ha commentato le voci di mercato sul Pipita Higuain.
L’attaccante argentino sembra ormai essersi convinto che riabbracciare Sarri è l’unico modo per rivitalizzare la propria carriera e spegnere le voci che lo vogliono in fase calante. Contro i doriani qualche buono spunto ed un saluto a fine gara ai tifosi del Milan.
GATTUSO SE LO TIENE STRETTO, PER ORA…
In conferenza stampa con grande onestà Gattuso ammette: “Ha giocato una bella gara, è mancato solo il gol ma ha partecipato alla manovra ed inoltre se non l’avessi visto concentrato non sarebbe sceso in campo. – sottolinea il tecnico rossonero – Sono molto diretto con lui, c’è grande onestà ma quando un calciatore fa delle scelte poi diventa anche difficile fargli cambiare idea”.
Addio dunque che sembra ormai imminente, ma Gattuso glissa: “Ai saluti? Oggi è un calciatore del Milan, me lo tengo stretto poi non so cosa accadrà in futuro. Importante dirsi sempre la verità, inoltre non mi sembra che Higuain sia scontento anzi. Magari se si sblocca e ci fa alzare un trofeo (Supercoppa ndr), potrebbero cambiare le cose“.
SI ATTENDE IL CHELSEA, MA LA MATASSA…
Nel frattempo bisogna sottolineare che il Chelsea non si è esposto ufficialmente, nè col Milan nè con la Juventus. I bianconeri pretendono che, in caso di cessione in Premier, vi sia una sorta di obbligo di riscatto per scongiurare il pericolo minusvalenza.
I rossoneri dal canto loro non posso permettersi di perdere a cuor leggero un attaccante del calibro del Pipita senza trovare un’alternativa, poi resta in piedi anche la questione dei 18 milioni del prestito oneroso. Un situazione decisamente intricata, nella quale probabilmente soltanto Higuain può mettere chiarezza.
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