ANDRIA (BAT). Zona playoff raggiunta in coabitazione col Savoia, la Fidelis Andria dopo un inizio di stagione a rilento ha via via scalato posizioni e raccolto consensi. Nel prossimo turno del girone H di Serie D i federiciani sfideranno tra le mura amiche del “Degli Ulivi” il Sorrento Calcio.
La nostra redazione ha raggiunto l’esperto centrocampista biancazzurro, Gaetano Iannini, col quale abbiamo analizzato il percorso fatto finora dalla squadra, le prospettive future, senza dimenticare un piccolo appunto sul destino del “suo” Matera.

NIENTE VOLI PINDARICI, PRIMA LA SALVEZZA
“Col Sorrento sarà una gara tosta, nonostante la classifica attuale non dobbiamo dimenticare che il nostro primo obiettivo è la salvezza – ha esordito Iannini – Per noi sarà uno scontro salvezza anche se siamo quinti, non dimentico che all’inizio quando siamo partiti non avevamo neppure i palloni. Adesso è molto più semplice dire che la Fidelis può lottare per i playoff o per qualcosa di più importante – prosegue l’esperto centrocampista – noi siamo partiti per fare un campionato tranquillo quindi nello spogliatoio la gara col Sorrento è percepita come uno scontro salvezza. Loro verranno al Degli Ulivi per conquistare punti salvezza, ma noi vogliamo chiudere questa pratica e poi vedremo cosa accadrà“.

I SEGRETI DEL SUCCESSO IN TRE MOSSE
Nonostante le difficoltà iniziali, squadra e società si sono ricompattate e passo dopo passo è iniziata questa scalata repentina: “Questa buona annata che stiamo facendo credo dipenda da tre fattori: in primis dal direttore sportivo che ha costruito la squadra, poi c’è un grande allenatore e una società che non ci fa mancare mai nulla. – precisa Iannini – Il diesse e l’allenatore hanno operato in sinergia, poi la tranquillità che ci ha dato la società, sono tutti aspetti che hanno influito nel nostro percorso“.

CALENDARIO “NEMICO” MA LA SALVEZZA…
Calendario in salita, dopo il Sorrento arriveranno diverse sfide complicate sulla carta: “Cerchiamo prima di raggiungere la salvezza, chiudendo la pratica domani, è vero che avremo poi un calendario duro ma a traguardo raggiunto potremo affrontarle con grande serenità. – sottolinea il centrocampista della Fidelis – Tutto quel che conquisteremo in più sarà tanto di guadagnato, è sempre un piacere sfidare squadre blasonate cercando di togliersi qualche soddisfazione“.

TRISTEZZA E RAMMARICO PER IL MATERA
Situazione a dir poco delicata per il suo Matera, da ex idolo dei lucani, grande emozione nel parlare delle loro sorti attuali: “Situazione che mi tocca profondamente, Matera è una città che sento mia e quanto è accaduto lì fa pensare molto. Ci sono delle situazioni che andrebbero stroncate sul nascere, non è possibile far iscrivere una squadra in quelle condizioni, chiaro che poi a pagarne le spese sono tifosi e calciatori. – dichiara Iannini – Situazione umiliante per città, tifosi e calciatori, io sono davvero molto dispiaciuto di tutto questo perchè quella categoria l’ho conquistata sul campo assieme ai miei compagni ed alla vecchia società. – conclude l’ex Matera – Lì ho vissuto pagine indimenticabili, abbiamo sfiorato la B, e vedere quello che sta accadendo oggi mi rattrista“.