MILANO. Allo stadio “San Siro” turno infrasettimanale di Serie A, la quinta giornata del massimo campionato professionistico di calcio italiano mette l’una di fronte all’altra l’Inter di Conte e la Lazio di Inzaghi. I primi sono a caccia del quinto successo di fila, mentre i secondi vogliono dare continuità alla vittoria all’Olimpico contro il Parma.
LE SCELTE DEI MISTER
Poco turnover per i nerazzurri, Politano preferito a Lautaro e Sanchez in attacco, sulla destra D’Ambrosio mentre sul versante opposto Biraghi rileva Asamoah. Turno di riposo anche per Sensi, torna dal 1′ Matias Vecino. Nei biancocelesti panchina “punitiva” per Immobile, in difesa Bastos sostituisce Radu. La mediana orfana di Leiva, sostituito da Parolo, mentre a sinistra ecco la prima da titolare di Jony.
APRE D’AMBROSIO, LAZIO VIVA
Equilibrio nei primi minuti di gara, i nerazzurri provano a far circolare il pallone con maggiore insistenza rispetto ai rivali che puntano sulla verve di Correa e sulla fisicità di Milinkovic e Parolo. Al 16′ la prima palla gol è per gli ospiti, uscita provvidenziale di Handanovic su Caicedo che non riesce neppure a concludere a rete. Fase bloccata che si interrompe quasi a sorpresa al 23′ quando l’Inter passa. Cross di Biraghi dalla sinistra per la testa di D’Ambrosio, il terzino nerazzurro sovrasta Jony e batte Strakosha. La Lazio replica un minuto più tardi, destro da fuori area di Correa ma Handanovic vola all’incrocio e disinnesca. Gara che finalmente si accende, tentativo di Lukaku al 26′ con un sinistro che sibila accanto al palo, distratta la difesa biancoceleste nell’occasione.
CORREA SPINA NEL FIANCO, SI SALVA L’INTER
L’Inter sfiora il raddoppio al 32′ con un colpo di testa di De Vrij, ancora una volta è il piede di Biraghi a mettere sulla testa dell’olandese un bel pallone. Appena due giri di lancette e la Lazio sfiora il pareggio: assist di Caicedo per Correa, l’argentino dinanzi al portiere nerazzurro sbaglia il tocco sotto e manda clamorosamente fuori. Spingono gli uomini di Inzaghi che al 35′ si rendono ancora una volta pericolosi con lo scatenato Correa, stavolta è Handanovic a negare la gioia del gol all’attaccante biancoceleste. Ultimo sussulto del primo tempo ancora di marca ospite, Caicedo in versione assistman per l’accorrente Bastos, destro deviato dal portiere nerazzurro.
SUPER STRAKOSHA, RIECCO I NERAZZURRI
Nella ripresa non si placa la spinta della Lazio, al 51′ gli uomini di Inzaghi sfiora il pari con Joaquin Correa, da buona posizione l’argentino manca l’impatto col pallone, si salva l’Inter. Riecco i nerazzurri al 59′ con una doppia opportunità: prima Barella, a tu per tu, e poi Politano sulla respinta, non riescono a superare Strakosha. Gara apertissima, ci riprova Correa, conto aperto con Handanovic, ma ha la meglio ancora una volta il portiere. Si rivede anche Lukaku al 63′, ma il suo tiro a colpo sicuro trova un attento Acerbi a deviare in calcio d’angolo. Il belga ci riprova circa dieci minuti più tardi, dal limite dell’area conclude a rete con la palla che sibila sopra la traversa.
FINALE INTENSO MA...
Cambi da una parte e dall’altra, si prospetta un finale intenso, con la formazione ospite a caccia del pareggio, mentre i padroni di casa provano a contenere le scorribande avversarie col possesso palla. Al 78′ tentativo di Correa, assist dell’argentino per Immobile anticipato da Handanovic. Risponde l’Inter con un tiro di Lautaro contratto in angolo da Bastos. Ci riprova la Lazio all’89’ con Ciro Immobile che tenta la conclusione in piena area di rigore, murato della difesa nerazzurra. In pieno recupero Lautaro ad un passo dal gol, errore di Luiz Felipe ma l’argentino sfiora soltanto il palo. Non accade più nulla, a San Siro è ancora una volta festa Inter, Conte ritorna in vetta a punteggio pieno.
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