MILANO. Allo stadio “San Siro” si chiude il primo Boxing Day della storia della Serie A con una gara di grande fascino tra Inter e Napoli, terza contro seconda dinanzi ad una bella cornice di pubblico nel giorno di Santo Stefano.
I nerazzurri puntano a ridurre il divario dal secondo posto, ed allo stesso tempo devono tenere a debita distanza Lazio, Milan e Sampdoria. Per i partenopei, dopo il pari di oggi pomeriggio tra Atalanta e Juventus, una delle rarissime occasioni per accorciare il distacco dalla vetta della classifica.
LE SCELTE DEI MISTER
Spalletti conferma 9/11 dei titolari che hanno sfidato il Chievo, si rivede a sinistra Asamoah mentre in mediana Borja Valero rileva il sospeso Nainggolan. Curiosa novità tra le fila azzurre, Ancelotti opta per Callejon terzino destro tenendo inizialmente in panchina ben quattro terzini di ruolo. Si rivede Allan dal 1′ mentre la catena di sinistra è occupata da Rui e Zielinski con Fabian dirottato a destra. In attacco fiducia a Milik al fianco di Insigne.
OCCASIONE INSIGNE, KO HAMSIK
Gara che inizia su ritmi bassi, ci provano subito Icardi e Politano ma non si registrano pericoli per Meret. Dopo 15′ di battaglia in mediana, ecco la prima vera occasione da gol a firma di Lorenzo Insigne. Milik appoggia per il 24 azzurro che col destro prova a sorprendere Handanovic, tiro insidioso bloccato dal numero uno nerazzurro. Al 23′ out Hamsik, infortunio per il capitano azzurro, nel frattempo l’Inter si rende pericolosa con Perisic e Politano ma la retroguardia azzurra si difende con ordine.

PERISIC SEGNA MA E’ OFFSIDE
Al 31′ su azione d’angolo i padroni di casa trovano la via della rete, batti e ribatti in area con Perisic che risolve, l’arbitro però annulla per una posizione irregolare dell’esterno croato. Risponde il Napoli al 37′ con un bel tiro di Fabian, palla che sfiora la traversa. Botta e risposta nel giro di un giro di lancette, prima Joao Mario di testa manda la sfera tra le braccia di Meret e poi è il turno di Milik che ancora di testa non inquadra la porta.
INTER PERICOLOSA, SALVA KALIDOU
La gara resta su ritmi non particolarmente elevati, con fiammate da una parte e dall’altra ma i due portieri restano per lo più inoperosi. Nel finale Inter vicinissima al vantaggio: Icardi si libera bene in area dopo un velo di Joao Mario, Maksimovic nel tentativo di sventare il pericolo mette fuori causa Meret ma è provvidenziale Koulibaly che salva sulla linea di porta. Chiudono in attacco i nerazzurri ma il risultato non cambia, primo tempo che termina dunque sullo zero a zero.

Ripresa che vede l’Inter subito aggressiva, ma il Napoli tiene bene il campo e risponde colpo su colpo. Da segnalare qualche buona iniziativa di Mario Rui sulla sinistra ed un tiro velleitario di Brozovic, entrambe le squadre faticano a creare occasioni da gol. Al 60′ si rifà vivo in attacco il Napoli, punizione di Insigne che trova la testa di Koulibaly, blocca sicuro Handanovic.
BOTTA E RISPOSTA, BRAVO HANDA SU CALLEJON
I due tecnici provano ad attingere alle rispettive panchine per dare una sterzata, Keita e Mertens in campo. Al 64′ bravo Handanovic ad anticipare Milik ben servito nello spazio da Insigne. Due giri di lancette ed ancora azzurri pericolosi, Callejon dai venti metri impegna l’estremo difensore dell’Inter che in tuffo respinge. Rispondono i padroni di casa dopo appena tre di lancette, bello scambio tra Politano e Perisic ma Koulibaly è reattivo ed anticipa Icardi già pronto a ribadire in rete.
INGENUITA’ KALIDOU, NAPOLI IN DIECI
All’80’ ingenuità di Koulibaly, prima il senegalese trattiene Politano e si becca il giallo, poi applaude ironicamente l’arbitro che estrae il rosso. Mazzoleni decisamente fiscale ma che ingenuità per il centrale azzurro. Con l’uomo in più spingono i nerazzurri che sfiorano il gol in ben due occasioni: Icardi prima vede il proprio colpo di testa smorzato in angolo da Albiol e poi da pochi passi trova un reattivo Meret sulla propria strada.

LAUTARO GOL, ROSSO A INSIGNE E NAPOLI KO
Finale incredibile a San Siro, i nerazzurri reclamano un rigore per fallo di Albiol su Keita ma l’arbitro lascia proseguire, poi all’89’ gli ospiti sfiorano il vantaggio con un tap-in a porta vuota di Zielinski sul quale è miracoloso Asamoah. In pieno recupero arriva il colpo del ko per gli uomini di Ancelotti, assist di Keita che pesca in area Lautaro, colpo perfetto dell’argentino che non lascia scampo a Meret.

Allo scadere il Napoli resta addirittura in nove uomini, Lorenzo Insigne espulso per aver scalciato Keita. Termina dunque uno a zero la sfida di San Siro, gara che si accende nel finale, l’arbitro Mazzoleni nell’occhio del ciclone per i due rossi al Napoli mentre gioisce la Milano nerazzurra grazie a Lautaro.