PIANURA (NA). Al campo sportivo Astroni in scena la quattordicesima giornata del campionato di Prima Categoria Campania girone A, i padroni di casa dell’Interpianurese ospitano la Lokomotiv Flegrea. Nel turno prefestivo vittoria travolgente per i flegrei tra le mura amiche contro la Virtus Afragola, per i pianuresi invece pesante sconfitta esterna nel derby col Pianura.
BOTTA E RISPOSTA, POI PASSANO I PIANURESI
Gara che vede subito gli ospiti all’attacco, ci prova Di Mattia ma la conclusione è troppo centrale. La replica pianurese non si fa attendere, tiro di Caiazzo respinta da Pugliese. Botta e risposta continuo tra le due squadre nei primi minuti, protagonisti gli estremi difensori. Al 19′ i padroni di casa passano in vantaggio con Liccardi, azione corale finalizzata con un tocco in uscita sul portiere.
Scatenato Caiazzo tra le fila pianuresi, terzo tentativo per lui nella prima frazione ed altrettanto reattivo ancora una volta il portiere della Lokomotiv. I flegrei si affidano a Foglia che di testa impegna Varriale, poi è il turno di Di Mattia che non trova lo specchio della porta da ottima posizione. Primo tempo che si chiude col minimo vantaggio per l’Interpianurese.
PAREGGIO LOKOMOTIV, ROSSO A PIERI
Nella ripresa ospiti che minuto dopo minuto si rendono via via più minacciosi, ci prova Costantino su punizione poi al 64′ arriva il pareggio ad opera di Di Mattia. Galvanizzati dal ritrovato equilibrio, i flegrei si riversano in attacco, favoriti anche dal rosso comminato a Pieri, reo d’aver protestato in maniera eccessiva dopo la rete del pareggio ospite.
Al 73′ gli ospiti mettono la freccia siglando il gol del sorpasso, De Tommaso è il più lesto di tutti a ribadire in rete una corta respinta di Varriale. Nei minuti finali, nonostante l’inferiorità numerica, i padroni di casa spingono alla ricerca del pari ma inevitabilmente rischiano qualcosa in contropiede. Al fischio finale grande festa per la capolista, che mantiene il proprio vantaggio sulle inseguitrici, rammarico per l’Interpianurese che ha giocato un’ottima gara nella quale pesa come un macigno l’inferiorità numerica.