Il mister Giampà si ferma ai microfoni del canale Fb ufficiale della Palmese per l’analisi della partita appena conclusa, terminata con una sconfitta all’ultimo minuto.
Al mister viene chiesto il perchè di questa sconfitta inaspettata, arrivata in un modo così imprevisto. Il mister risponde: “E’ vero, è stato un grande scivolone calcistico perdere così. Eravamo troppo vicini al portiere, un errore così è dovuto ad una leggerezza sì, ma anche ad una impostazione tattica sbagliata della squadra. Perdere così fa male, nonostante la Paganese non sia stata così tanto brillante. La definisco come la miglior partita in casa, perchè anche se nel primo tempo non siamo stati eccelsi, nel secondo abbiamo dato dimostrazione di forza e imposizione, ma senza concretizzare. L’avversario oggi ha tirato in porta grazie e solo grazie al nostro regalo. La scelta di far giocare Gueye è stata dettata da una prova di imprevedibilità che volevamo dare alla squadra avversaria, ma la difesa avversaria è stata brava a non concederci molto.”
Domanda per analizzare le scorse partite, ci si sofferma sulla gestione dei minuti finali, il mister replica: “Fino ad adesso la classifica dice che abbiamo peccato di personalità nel finale, ma la voglia ha voglia di vincere e si vede, ma questa voglia deve essere canalizzata bene, senza che diventi frenesia. La squadra non ha concesso nulla all’avversario, ma parliamo di una sconfitta per colpa di un regalo.”
Domanda sul consulto con la curva, il mister risponde: “Ci siamo chiariti con la curva ed abbiamo ammesso che è stato un grande scivolone e che non ricapiterà più. Bisogna cambiare marcia, in vista del proseguo del campionato, ma con serenità.”
Domanda sulla carenza di alternative in panchina, il mister risponde: “La rosa è questa ed io sono contento della rosa. Se ho giocato con 3 attaccanti è perchè so che sono quelli giusti. D’Agostino è stato ripreso da poco dall’infortunio e non l’avrei nemmeno schierato se l’andazzo della partita fosse stato migliore. Chi è entrato ha fatto una grande partita e non può rimproverarsi nulla.”
ph Paganese FB