Se sul piano sportivo la Juve Stabia viaggia a gonfie vele nel Girone C, con la fresca conquista del primo posto in classifica, la nota dolente della stagione arriva dal punto di vista delle ammende ricevute.
La società gialloblu infatti, tra le più colpite della Serie C da questo punto di vista, ha emesso ben due comunicati per cercare di arginare gli atti di inciviltà di pochi individui, che hanno pesato non poco sulle casse del club.
€ 12.000,00: questa la salatissima somma del conto presentato fino ad oggi alla Juve Stabia dal Giudice Sportivo, ma andiamo ad analizzare nel dettaglio tutte le sanzioni ricevute da inizio stagione:
5° Giornata – Juve Stabia-Rende: € 5.000,00 per cori di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore avversario.
7° Giornata – Catanzaro-Juve Stabia: € 500,00 per danni ai servizi igienici.
8° Giornata – Juve Stabia-Monopoli: € 1.000,00 per insulti e sputi verso componenti della squadra avversaria e un assistente.
10° Giornata – Juve Stabia-Casertana: € 2.500,00 per lancio di oggetti e sputi verso componenti della squadra avversaria.
12° Giornata – Juve Stabia-Catania: € 3.000,00 per sputi verso componenti della squadra avversaria e lancio di una bottiglietta semipiena, senza conseguenze.
Se il totale è di € 12.000,00, la media a partita, sulle 15 gare disputate tra Coppa Italia e campionato, è di ben € 800,00 a partita. Cifra che sale vertiginosamente se si considerano le sole gare disputate al “Romeo Menti”, con una media di quasi € 1.500,00 a partita, negli 8 match casalinghi.
La società termale, che ha già minacciato seri provvedimenti in caso di nuove pesanti sanzioni, si augura che l’ultimo match con la Viterbese, dal quale il club è uscito senza sanzioni del Giudice Sportivo, sia solo il primo di una lunga serie, al fine di non incrementare un conto che risulta già decisamente salato.